La storia di Libero Grassi meritava molto di più da una ricostruzione televisiva. Meritava, innanzitutto un interprete meno inflazionato professionalmente, un contesto più credibile, un investimento economico maggiore che non riducesse l’ambientazione ad una ricostruzione artigianale. Soprattutto era necessaria una sceneggiatura che andasse al di là della rappresentazione semplicistica di un “santino” e scavasse maggiormente nella personalità di un imprenditore che ha pagato con la vita il rispetto per la legalità, per le istituzioni e per se stesso.
Domenica 14 gennaio viene trasmesso, in prima serata su Canale5, il primo film tv del nuovo ciclo ‘Liberi Sognatori. Le idee non si spezzano mai‘. L’obiettivo è ricordare quattro figure significative della nostra cronaca recente (fine anni ’70 – fine anni ’90): Libero Grassi, il giornalista Mario Francese, la donna poliziotto Emanuela Loi e l’assessore comunale di Nardò Renata Fonte.
Milano. Viene presentato, questa mattina, il tv movie A testa alta – Libero Grassi che fa parte del ciclo di quattro pellicole dal titolo Liberi sognatori. Il film tv è in onda su Canale 5 domenica 14 gennaio. La storia è ispirata alla reale vita dell’imprenditore ucciso perchè si era ribellato all’imposizione di pagare il pizzo.