La decima edizione del Roma Fiction Fest ha calato l’asso nella manica dell’edizione 2016: la prima puntata della serie When we rise. Due sale piene e applausi scroscianti alla fine per lo sceneggiatore Dustin Lance Black, già premio Oscar per Milk. Alla regia Gus Van Sant, che pure aveva diretto il film intepretato da Sean Penn.
Prodotta dalla Abc, composta da sette puntate When we rise è stata proiettata in anteprima mondiale. E non poteva che essere Roma la città da cui tutto parte: un po’ perché una dei protagonisti si chiama proprio come la capitale, un po’ perché secondo l’autore “nessun’altra città può comprendere tanto bene il concetto di famiglia come Roma” e dunque l’Italia tutta.
Rai 4 cambia pelle e propone una programmazione più giovane rispetto al passato. Il canale di cui è responsabile Angelo Teodoli (ex direttore di Rai 2) strizza l’occhio ai millennials attraverso la messa in onda di produzioni completamente dedicate.
Debutta su FOX in anteprima per l’Italia la serie The Family, ideata da Jenna Bans per l’emittente statunitense ABC dove va in onda già dal 3 marzo scorso. In Italia invece debutta il lunedì 9 maggio alle 21:55. E manterrà questa collocazione oraria nel corso delle settimane.
Dopo il discreto gradimento di pubblico della prima stagione arriva su Rai2 la seconda stagione di “Resurrection”, la serie ABC Studios, che Rai 2 manda in onda da questa sera in prima visione italiana. Ancora una volta i telespettatori si troveranno di fronte ad un insieme di mistero, misticismo e realismo, situazioni al limite del credibile con molte incursioni nel paranormale.
I fan di Grey’ Anatomy posso dormire sonni tranquilli. Ma non per molto, però. Infatti se è certo che Grey’s Anatomy torno in video tra poco, con la decima stagione, regnano molte incertezze su come sarà strutturato il futuro della serie. Il motivo? I due protagonisti principali Ellen Pompeo e Patrick Dempsey non hanno ancora firmato il contratto per le prossime stagioni, dall’undicesima in poi.