Lilli Gruber torna lunedì 11 settembre su La7 con la nuova edizione di “Otto e mezzo“ che festeggia quest’anno il decimo anno di presenza in video. L’appuntamento è come al solito dopo il Tg di Enrico Mentana nella fascia dell’access prime time.
Abbiamo incontrato la giornalista che ci ha parlato delle aspettative per il futuro di “Otto e mezzo” e di alcuni aneddoti accaduti nel corso delle tante puntate andate in onda.
Nuovo appuntamento questa sera con Gerardo Greco e GIovanni Floris, rispettivamente alla conduzine di Duemiladicassette e diMartedì.I due programmi d’informazione si occuperanno della più stretta attualità politica, in particolare dei provvedimenti attuati dal neoeletto presidente Usa Donald Trump.
Ma vediamo più nel dettaglio quali saranno i temi trattati e gli ospiti che prenderanno parte al dibattito in studio.
Chiamatelo Mario, ma ancora per poco: Bizio incombe sempre di più.
Il personaggio che Corrado Guzzanti ha portato questa sera sul piccolo schermo ha trascorso una vita nel ruolo di Mario Bambea: per 55 lunghi anni, ha assunto un’identità da intellettuale che ne appagasse l’ego. Ma qualcosa si è inceppato: lo maltratta un ascoltatore in radio, lo trascura una moglie che tira fuori stereotipi sugli uomini che non ascoltano quando, invece, è lei a non essere in grado di ascoltare il marito, un uomo in preda a una vera e propria crisi di identità.
E così il mistero è stato svelato. Alle 23.16 l’annuncio di Michele Santoro: Travaglio c’è. Ma tutte le polemiche legate al diverbio della scorsa settimana non hanno influito sull’audience. Servizio pubblico risale di pochissimo, collezionanando 1.340.000 telespettatori con share del 5,95%. E confermando il pericoloso trend in discesa di questa stagione.
Il tempo di un break pubblicitario e il braccio destro del conduttore è entrato in studio per il suo consueto editoriale.
Lo avevamo intuito già da diverso tempo: ormai, la patente di talk show, ad un programma televisivo gliela dà la rissa. E così, anche da Santoro è arrivata la lite.
Nuova sfida, questa sera tra Servizio pubblico con al timone Michele Santoro e Virus- il contagio delle idee condotto da Nicola Porro. Le reti interessate sono La7 e Rai2. Il talk show di Michele Santoro dedica la puntata all’immigrazione ed alla maniera con cui gli stranieri vengono accolti e considerati in Italia. Il titolo è infatti Fuori. Siamo in un periodo di crisi economica e Santoro con i suoi ospiti vuole fa luce su quanto gli immigrati contribuiscano o meno a migliorare la situazione in cui versa il nostro paese.
Oggi Marco Travaglio è intervenuto al programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’ condotto da Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro. Nel corso dell’intervista Travaglio ha detto ” scommetterei su di me anche l’anno prossimo a Servizio Pubblico”. Ma è andato molto oltre.
E’ iniziata, su La7, la nuova stagione di Servizio Pubblico, ultimo dei talk show ad arrivare in video. Con una novità nel linguaggio: l’introduzione dell’elemento teatrale.
Ma andiamo con ordine. Iniziamo dallo studio, che ha conservato gru e torrette: la stessa scenografia nata quando studenti e operai salivano sui tetti per protesta. Servizio Pubblico all’epoca veniva trasmesso in contemporanea dai siti e da un circuito di televisioni locali: essendo il programma che la Rai non aveva voluto, si proponeva al pubblico in una continuità ideale con chi si sentiva trascurato dalla politica. Questi elementi scenografici suggerivano una vicinanza alla gente.
Gianluigi Paragone ha esordito, ieri sera su La7 con La Gabbia, il nuovo programma di approfondimento con il quale si è trasferito sulla rete di Urbano Cairo. La prima puntata ha riservato subito una imbarazzante, discutibile, rissa verbale tra la Santanchè e Travaglio, ospiti del padrone di casa.