In diretta dallo Studio 6 di Saxa Rubra in Roma: “Stracult Live Show”, annuncia il gruppo musicale Statale 66. È così che prende il via la prima puntata della nuova edizione di Stracult col cambiamento di essere live.
Nicola Savino torna oggi pomeriggio su Rai 2 alle 13:45 a condurre un nuovo appuntamento di Quelli che il calcio. Accanto a lui le voci fuori campo della Gialappa’s Band. La puntata di oggi ospita un’intervista esclusiva al campione Valentino Rossi, realizzata all’autodromo di Monza da Mimmo Magistroni, meglio conosciuto come Dj Angelo.
Avrebbe dovuto andare in onda il prossimo 22 novembre e successivamente il 29 novembre l’atteso finale di stagione di NCIS – Unità anticrimine di cui Rai 2 stava trasmettendo la dodicesima stagione. invece la rete diretta da Angelo Teodoli ha effettuato una scelta allineandosi così a quella di altre emittenti non solo italiane: ha rimandato a data da destinarsi gli ultimi due episodi della serie cult che andava in onda ogni domenica su Rai 2 in prima serata.
Torna da stasera su Raidue in prima serata il talent show ‘Il più grande pasticcere‘.
Si tratta della seconda edizione dopo quella condotta lo scorso anno, sempre su Raidue, da Caterina Balivo.
la novità attuale è proprio la mancanza di un conduttore alla guida del talent.
Indietro tutta! è stata una popolare trasmissione di Renzo Arbore su testi dello stesso Arbore, Ugo Porcelli, Alfredo Cerruti e Arnaldo Santoro, condotta da Renzo Arbore e Nino Frassica (il bravo presentatore), in onda in seconda serata su Raidue dal 14 dicembre 1987 all’11 marzo 1988, verso le 22.30, per un totale di 65 puntate.
Il programma, che voleva apparire come un gioco a premi dove si sfidavano concorrenti del Nord e del Sud Italia, era in realtà un varietà, originalissimo, con forti intenti satirici verso la televisione stessa, i suoi stereotipi ed i suoi contenuti. Arbore, infatti, con questo programma, fra sketch e personaggi curiosi, gag esilaranti, canzoni e finti giochi a premi, stigmatizzava un certo tipo di televisione,che proprio negli anni ’80 aveva iniziato ad orientarsi verso un genere di intrattenimento sempre più commerciale e di basso livello culturale, fra salotti televisivi sempre più frivoli, ragazze sempre più spogliate, giochi a premi sempre più banali che distribuivano milioni come se piovessero.
Tra gli elementi satirici, oltre alle scenografie e ai costumi volutamente ed esageratamente sfarzosi e grotteschi, spiccavano le Ragazze Coccodè, che ballavano vestite con costumi da galline, antesignane delle più attuali veline, letterine…, o lo sponsor immaginario della trasmissione, il Cacao Meravigliao. Memorabili alcune gag che hanno alimentato veri tormentoni: “Volante uno a Volante due” (le voci di due poliziotti, l’agente Frontone della Volante 1 e l’agente Frangipane della Volante 2, con le voci di Alfredo Cerruti e Arnaldo Santoro, coautori del programma, che per un contatto radio “entravano” in onda durante la trasmissione); “chiamo io… chiama lei” (la voce del Prof. Pisapia, ancora Alfredo Cerruti, che rinchiuso sotto la tolda della nave a guardare la Tv, che chiosava con Arbore); “che sta pensando quiz”. Ricordiamo gli sketch di Mago Forest, quelli di un esordiente Francesco Paolantoni nei panni di Cupido, quelli del “gonghista” Fulvio Falzarano. E ancora le tante vallette del programma, tra cui una giovanissima Maria Grazia Cucinotta, la “Miss Sud” Nina Soldano e la “Miss Nord” Adriana Oliveira.
Nel programma venne abolita la classica soglia esistente in tv tra “scena” e “retroscena”: ad esempio la “Regia in diretta” di Renzo Arbore, che dirigeva con due consolle video la trasmissione mentre era in diretta. Arbore, poi, si rivolgeva al “bravo presentatore” Nino Frassica come se fosse ad una “prova generale” prima dello spettacolo.
Il programma di Arbore, che appariva in uniforme da ufficiale da marina, divenne in breve tempo un cult, così come il suo illustre predecessore, Quelli della Notte; alcune battute dei protagonisti divennero veri tormentoni, così come le varie canzoni eseguite in diretta: Sì, la vita è tutta un quiz (Sigla di apertura), Vengo dopo il tiggì (sigla di chiusura), Pirulì e Cacao Meravigliao. Quest’ultima finta sponsorizzazione prevedeva un balletto delle ragazze Cacao Meravigliao, di cui solo una era veramente brasiliana, sulle note di un jingle facilmente orecchiabile, con musicalità esotica.