A poco più di 72 ore dall’inizio, il profilo di Sanremo 2018 è ormai delineato. Le scelte di Claudio Baglioni hanno mantenuto le promesse della vigilia: sono state popolar-nazionali e conservative. Mancheranno elementi di rottura, figure che possano coinvolgere anche il pubblico meno festivaliero e saranno poco o nulla rappresentati interi mondi musicali. È un discorso che riguarda soprattutto gli ospiti, ma è valido anche per buona parte dei concorrenti.
La novità della quarta serata di Sanremo 2018 è la presenza di ospiti che, accanto ai 20 big in gara, reinterpretano i brani già presentati nel corso dei primi tre appuntamenti.
Dunque venerdì 9 febbraio niente amarcord, canzoni differenti da quelle del festival, puntata a tema. L’attenzione è fissa sulle canzoni: lo ha voluto Claudio Baglioni direttore artistico di questa edizione. I 20 Campioni in gara hanno anche la possibilità di proporre i propri brani con altri arrangiamenti e saranno affiancati da ospiti italiani e stranieri.
Nel corso della serata, inoltre, sarà decretato il vincitore della categoria Nuove Proposte.
Manca ormai poco più di un mese alla 68esima edizione del Festival di Sanremo che andrà in onda dal 6 al 10 febbraio con la conduzione di Michelle Hunziker, Claudio Baglioni direttore artistico, e Pier Francesco Favino come vi abbiamo anticipato.
Svelati, nel corso dello speciale Sarà Sanremo, andato in onda venerdì 15 dicembre, i nomi degli artisti che parteciperanno alla 68esima edizione del festival di Sanremo. Per loro non è prevista nessuna eliminazione e cinque lunghi giorni di gara. I cantanti sono stati raggruppati in gruppi e annunciati, nel corso dello speciale condotto da Federico Russo e Claudia Gerini.
Fervono le grandi manovre per la composizione del cast dei Big che si esibiranno sul palcoscenico del teatro Ariston nell’edizione di Sanremo 2018. Le date come sappiamo sono dal 6 al 10 febbraio. I rumors, che si rincorrono in questi giorni sulla possibile presenza di cantanti più o meno noti, cambiano quasi di ora in ora. Ma ci sono alcuni nomi papabili che potrebbero diventare ufficiali.