Manca oramai poco al 6 febbraio quando la 68esima edizione del Festival di Sanremo apre il sipario sui big in gara. Il direttore artistico Claudio Baglioni ha voluto nella prima edizione del suo Festival contenuti che potessero rappresentare il mutamento della canzone italiana nel 2018. Baglioni infatti ha sempre sottolineato che le canzoni sono punti di riferimento e di osservazione di un’epoca e di un particolare momento sociale.
L’immaginario legato al Festival di Sanremo, vuole che l’evento monopolizzi per mesi attenzioni ed energie di chi lo costruisce e lo conduce. Per questa edizione, però, gli impegni dei tre attuali conduttori, Claudio Baglioni, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino, hanno avuto la meglio sulla preparazione della kermesse canora.
Dopo tre anni di un Festival politicamente corretto e polemiche quasi inesistenti, quest’anno si è tornati a rumoreggiare con largo anticipo rispetto all’inizio del Festival. Come tradizione, prima dell’avvento di Carlo Conti, sulla kermesse comincia ad infuriare la bufera che ha investito anche e soprattutto la conduttrice Michelle Hunziker. Claudio Baglioni ha, di fatto, confermato una regola non scritta degli ultimi anni, introdotta da Carlo Conti che chiamò perfino Maria De Filippi per Sanremo 2017: coinvolgere almeno un volto del mondo Mediaset.
Manca ormai poco più di un mese alla 68esima edizione del Festival di Sanremo che andrà in onda dal 6 al 10 febbraio con la conduzione di Michelle Hunziker, Claudio Baglioni direttore artistico, e Pier Francesco Favino come vi abbiamo anticipato.