Il mondo dell’informazione televisiva è mobilitato per seguire, oggi, l’andamento e i risultati delle elezioni presidenziali in Francia. Dalle reti Rai a quelle Mediaset al Tg La7, i telespettatori potranno essere aggiornati su quanto sta accadendo in Francia tra i due candidati Macron e Le Pen.
Riflettori puntati sulle zone dell’Italia centrale devastate dal terremoto dello scorso 24 agosto. Dai canali Rai a Mediaset fino a La7, le dirette tv si susseguono nel corso del giorno. Anche oggi, mercoledì 25 agosto, i programmi televisivi daranno ampio spazio agli aggiornamenti sulla tragedia che ha ucciso oltre 241 persone.
Si sono fermati tutti: da Rai 1 a Canale 5, da Retequattro a Rai2 a Rai3. Solo il Tg La7 non ha mai interrotto la lunga diretta finalizzata a documentare il gravissimo terremoto che ha colpito molte zone del Centro Italia. Solo La7, insomma, ha dimostrato di essersi calata nel ruolo di rete deputata a rendere un servizio pubblico ai telespettatori. Più ancora delle reti di viale Mazzini.
La notizia è arrivata su Rai1 con un’edizione straordinaria del Tg1.Un camion imbottito di armi si è scaraventato sulla folla riunita a Nizza per celebrare la festa del 14 luglio. La prima indicazione parla di 60 vittime. Ma il numero sale a 73 dopo pochi minuti.Erano le 00,26 e stava andando in onda la prima puntata di Supereroi con Massimiliano Pani e Vincenzo Mollica.
Tre giorni. Tre lunghi giorni durante i quali i palinsesti televisivi sino stati solo un optional. Le elezioni del Presidente della Repubblica, infatti, hanno stravolto ogni tipo di programmazione. Persino quella del sabato sera di Rai1. La rete che più ha risentito del cambiamento è stata La7, dove Enrico Mentana è rimasto in onda ogni giorno dalle dieci del mattino alle 21 di sera, accomiatandosi dal suo pubblico solo dopo il TgLa7 delle 20.