Saranno loro, dice Vianello, da lunedì 23 settembre, ad “accendere la telecamera sulla realtà dalle otto del mattino alle sette di sera, in un day time che sarà tutto in diretta e legato a doppio filo con il web“ A dare inizio alla giornata della terza rete, per il quarto anno consecutivo, c’è ‘Agorà’ la piazza televisiva aperta a tutti i commenti del pubblico. Vianello che ha parole di grande soddisfazione per la conduzione estiva el programma, affidata ai Giovanni Anversa e Serena Bortone, si dice certo che la nuova stagione, affidata ancora a Gerardo Greco, rappresenterà un forte punto di riferimento per l’informazione targata Rai. “Siamo in un periodo in cui i talk show devono essere ripensati. Noi vogliamo essere un giornale del mattino che parla di politica con la formula consueta di ‘Agorà’” sottolinea Vianello. Ed è proprio sulla formula che si sofferma il direttore: “ grazie ad essa , Agorà è diventato uno dei programmi più autorevoli di politica e di quello che succede nel Palazzo”.
Sul ritorno, alle 10 10 del “brand storico della rete, ‘Mi manda Raitre’, Vianello commenta: “Ha avuto un momento di pausa ma se ne sentiva la mancanza. Adesso lo abbiamo reso quotidiano cambiandone la collocazione dalla prima serata al mattino e affidandolo a Elsa Di Gati“. La conduttrice si sbilancia e parla di “una scelta vincente. Nello scatolone di mail che arrivano ogni giorno c’è il Paese reale. C’è chi si lamenta dei disservizi di luce, gas, telefonia fissa e mobile. Ma anche chi ha problemi con la pensione, chi è stato vittima di truffe e raggiri e chi ha paura di perdere la casa”. Particolarmente entusiasta del suo ruolo di paladina dei cittadini, la Di Gati osserva che ” rendere il programma quotidiano lo ha reso una sorta di “soap opera che darà al pubblico la possibilità di seguire giorno per giorno quello che accade”.
Subito dopo, torna in video ‘Elisir’ con la storica conduzione di Michele Mirabella. Con il suo sens of humour, Mirabella sottolinea: “Come diceva Andreotti, meglio la vecchiaia perché l’alternativa è peggio”. Si continuerà a parlare di salute e prevenzione con ospiti, medici, esperti, e si punterà l’attenzione sulle nuove tecniche di prevenzione, anticipa il padrone di casa che festeggia il diciottesimo anno della pua gestione di Elisir.
Dopo, c’è la novità del day time della terza rete, ovvero ‘Pane quotidiano’. Concita De Gregorio ne sarà al timone e sostituirà il programma che per sei anni ha gestito Corrado Augias. “Si è preso un po’ di meritato riposo ma presto troveremo il modo per coinvolgerlo di nuovo”, anticipa Vianello. La nuova padrona di casa ci tiene a sottolineare: “All’idea di sostituire un grande come Augias non voglio nemmeno pensare. E devo confessare che, in un periodo della mia vita personale e professionale in cui avevo deciso di fermarmi un anno, non avrei accettato altra proposta che non fosse quella di fare servizio pubblico, parlando di libri la mattina su Raitre”. Per sottolineare il suo compito, conclude: Non sono d’accordo con chi dice che, con la cultura, non si mangia, soprattutto in un Paese come il nostro che ha un giacimento di cultura e di storia che nessuno ha e che è una straordinaria fonte di lavoro. Cultura, sapere e libri sono, come dice il nostro titolo, pane quotidiano: ci nutrono e ci rendono liberi. Tra l’altro, noi andiamo in onda proprio mentre, su tutti gli altri canali, si trovano solo risotti e ossibuchi. Noi vogliamo nutrire l’anima. Chi legge, cammina su un campo seminato da altri ma ne raccoglie frutti, leggere è un regalo”. E, in omaggio al suo predecessore, la De Gregorio ha voluto come ospite della prima puntata, proprio Corrado Augias.
Alle 15.50, dopo tutti gli appuntamenti del palinsesto con i Tg e le edizioni regionali, torna a riprendere il suo posto un’altra trasmissione storica della rete: ‘Geo’, alla cui guida c’è ancora Sveva Sagramola, stavolta affiancata dal fotografo naturalista Emanuele Biggi. Il fine è di avvicinare ancora di più il pubblico alla natura e a tutti i suoi aspetti.Il programma era stato sostituito in estate da Geo magazine.