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Vincitrice dell’Eurovision Song Contest, la Wurst ha spiegato di tenere molto al suo personaggio, di rivendicare la sua scelta di tenere alla barba. Da piccola, racconta, non aveva capito quale fosse la sua vera identità, che ci fosse qualcosa di sbagliato in me, poi ho capito che l’unica persona che dovevo tenere presente ero io.
Alla domanda su cosa sappia di Sanremo, la cantante risponde che l’importante è divertirsi; poi però, aggiunge che sarebbe bello partecipare alla competizione canora. Allo stesso tempo, sul versante Eurovision, da rappresentate di un paese quale l’Austria, non esprime alcun giudizio sul bisogno di svecchiare le performance degli artisti italiani.
Che la richiesta venga accolta? Una presenza come quella della Wurst sul palco dell’Ariston, nel festival pop targato Carlo Conti, potrebbe servire ad attirare ulteriormente l’attenzione del pubblico.
Veniamo ora agli altri ospiti di Massimo Giletti.
Iniziamo da Fabrizio Frizzi che, nonostante la lunga carriera alle spalle, sembrerebbe aver attirato l’attenzione del conduttore quasi esclusivamente per la sua vita privata. Così, alla stregua di una ragazzina fotografata nelle riviste di gossip, gran parte dell’intervista è stata concentrata sul rapporto con la moglie Carlotta, conosciuta a Miss Italia quando aveva appena 18 anni.
Vengono inoltre mostrate diverse immagini risalenti al giorno del fatidico si, e scopriamo che i due hanno fissato la data delle nozze con l’agenda alla mano a causa dei reciproci impegni lavorativi.
Dato che nella scorsa puntata era stata ospite Rita Dalla Chiesa, ex compagna di Frizzi, Giletti prosegue sull’onda del gossip: non rinuncia infatti a trasmettere uno spezzone di quell’intervista, in particolare la parte in cui la conduttrice dichiarava di averlo amato molto.
Prima di congedarlo, un breve excursus delle sue esibizioni di Frizzi a Tale e Quale Show, dove aveva interpretato un Piero Pelù che ha riscosso anche l’apprezzamento di una stimata imitatrice quale Paola Cortellesi.
Si passa quindi a Giusy Versace, trionfatrice dell’ultima edizione di Ballando con le stelle. Atleta paraolimipica, la Versace ricorda l’emozione di mettere il tacco dopo 9 anni: un gesto banale per molte, che però a lei ha permesso di sentirsi più donna.
Le protesi sono dolorose ma alla fine, anche senza gambe, permettono di camminare: la gente ci guarda a seconda di come ci poniamo, per cui non bisogna porsi come quella senza gambe.
Al momento, terminata l’esperienza nello show del sabato sera, Giusy Versace si sta allenando per le Olimpiadi di Rio.
Tocca poi a Cesare Bocci, in una “coppia di fatto” con il Commissario Montalbano e protagonista di molte fiction made in Italy. Per intraprendere la carriera da attore, aveva lasciato l’università; quando gli comunicò la sua scelta, il padre gli chiese come avrebbe mangiato.
Si è poi laureato nel 2009 in geologia a Camerino: l’emozione più grande della sua vita, confessa, ancora più che esibirsi sui palchi dei teatri più importanti. Ma fondamentale per quando insegnerà a suo figlio che ciò che si inizia, va portato a termine.
La puntata si conclude in compagnia delle donne dell’atletica leggera italiana, sportive e mamme. Con figli e mariti al seguito, tra una domanda su chi svolga più lavori in casa e chi stiri, il salotto de L’Arena sembra quello di Domenica Live. Rimane però lo spazio per un appello contro il doping, che rovina gli atleti che si sacrificano senza ricorrere ad alcuna sostanza.
Appuntamento a domenica prossima.