Il quiz conserva la consueta impostazione degli anni passati ed è basato soprattutto sulle lingua italiana. In tutti i giochi, infatti, è necessaria una applicazione mentale da parte dei concorrenti che devono scoprire assonanze tra parole e frasi in una vera e propria reazione che da una catena di parole porta ad un’altra proprio in base a significati comuni. Ad essere importante per la risoluzione dei vari quesiti è il cosiddetto gioco di squadra. I concorrenti, legati da un vincolo che può essere familiare, di amicxizia oppure soltanto di lavoro, devono avere tra di loro una intesa particolare per comprendere in maniera veloce il significato nascosto nei quesiti. Infatti c’è un gioco particolare che si chiama proprio “l’intesa vincente”. E’ la parte più significativa di tutta la trasmissione: chi supera l’intesa vincente conquista di diritto l’accesso alla fase successiva e può giocare per vincere il montepremi finale.I quiz, inoltre, presentano un forte richiamo all’enigmistica, necessitano di una buona dose di padronanza della lingua italiana e di cultura generale.
Si tratta, insomma, come gli spettatori sanno, di un gioco di abilità mentale che, caso strano, viene mandato in onda in estate quando, solitamente, mamma Rai ci riempie di repliche e manda il cervello a riposo.
Nel corso della edizione del 2013, i premi consegnati da Reazione a catena sono stati consistenti. E dalla passata edizione, hanno potuto partecipare anche i concorrenti da casa. Quest’anno il quiz conserva la medesima lunghezza temporale: si concluiderà il 14 settembre per fare spazio di nuovo a L’Eredità con Carlo Conti di ritorno al timone.
Dopo quattro anni di conduzione da parte di Pino Insegno, Amadeus torna ad essere padrone di casa di un programma preserale di Rai1. Il conduttore mancava in tale fascia oraria dal 2006: allora conduceva L’Eredità e la abbandonò per traslocare a Mediaset. Adesso si riappropria di questa fascia oraria anche se solo nella stagione estiva.
Tutte le puntate di Reazione a catena vanno in onda dal centro Rai di Napoli. La regia è di Jocelyn che l’ha curata nelle ultime quattro edizioni.
Il programma va in onda dal 2007. Le prime tre edizioni furono condotte da Pupo con la regia di Maurizio Pagnussat. Le quattro successive furono affidate a Pino Insegno, e la regia èstata di Jocelyn.