L’appuntamento televisivo è fissato per gennaio 2014 su Canale 5. E la conduzione sarà afffidata ancora una volta ad Alessia Marcuzzi. I provini si svolgeranno nelle principali città italiane per una edizione del Grande Fratello che torna in tv dopo un anno di pausa. Dopo Bari, i casting proseguiranno a Bologna l’8 e il 9 novembre al Wobinda Ex Circolo Mazzini in Via Emilia Levante 6. Poi gli open casting toccheranno Milano, Roma e Salerno. Inoltre sono aperti anche i casting online, sul sito del Grande Fratello, dove è possibile registrarsi, allegare foto e video. La prima parte dei provini si è svolta, come da tradizione, nelle discoteche o nei bar di tutta Italia ma non solo, perchè i rappresentanti Endemol per tutta l’estate hanno preso d’assalto le principali località turistiche per scovare i prossimi concorrenti della casa più spiata d’Italia.
Il GF 13 parte con l’incognita del gradimento del pubblico. Ecco il motivo per il quale gli autori e i registi fanno molta attenzione alla selezione dei personaggi. Infatti l’ultima edizione, il GF12 si è conclusa con la media del 17,4%, la più bassa in assoluto, ma oggi il dato è appetibile, in quanto il panorama televisivo è profondamente cambiato.
A Bari si sono presentati in più di mille aspiranti concorrenti solo per il primo giorno di provini. Come tradizione del GF, molti giovani hanno dormito accampati in città. In tanti, addirittura, si sono posizionati immediatamente fuori dell’albergo dove si svolgevano i casting per essere i primi a sostenere il provino. Altri sono ricorsi al sacco a pelo, altri ancora hanno preferito trascorrere la notte chiacchierando in un’atmosfera molto lontana i deliri delle prime edizioni. Le statistiche dicono che c’erano più maschi che femmine, molti ragazzi erano disoccupati e hanno confessato di non aspirare alla notorietà ma soltanto a una opportunità occupazionale. A fare la fila c’era anche una signora di 56 anni disoccupata e un quarantenne che non ha ancora un lavoro stabile. E tra i ragazzi, molti operai, parrucchieri, baristi, tutti con occupazioni precarie. Altri hanno confessato di essere presenti solo per il gusto della novità, altri ancora perchè affascinati dal mondo dello spettacolo: ma era una minoranza. Molti ragazzi, appena diciottenni, hanno detto di essere cresciuti a pane e Grande Fratello. “L’ho sempre vsito dal buco della serratura della tv, adesso vorrei esserci io lì dentro”, ha detto uno studente.
Andrea Palazzo coordinatore degli autori del reality, annuncia qualche novità. Infatti dice: “quest’anno l’obiettivo è privilegiare l’aspetto diventente, gioioso e di intrattenimento. Vogliamo un programma più corto rispetto alle edizioni passate ma che allo stesso tempo consenta di raccontare meglio le storie dei concorrenti. A pensarci bene” conclude Palazzo, “il GF ha anticipato la tendenza dei social network alla condivisione della nostra vita privata. Sotto questo aspetto può avere ancora un ampio pubblico di riferimento”