Il momento dell’inaugurazione della stagione 2015-16 del Teatro alla Scala di Milano, il 7 dicembre, è arrivato: ieri sera in una città blindata, attraversata da forze dell’ordine armate e in borghese, il teatro più prestigioso in Europa e nel mondo si è spalancato al pubblico in tutto il suo splendore, che il clima di angoscia e spesso di terrore che l’Italia – e non solo – sta attraversando, non ha potuto scalfire.
Il direttore d’orchestra Riccardo Chailly e i registi Leiser Moshe e Patrice Caurier, oltre alla diva del teatro d’opera di oggi, il soprano russo Anna Netrebko, sono i protagonisti della Giovanna D’Arco che apre la stagione del teatro alla Scala di Milano. Ma protagonista su tutti è uno dei più grandi compositori di tutti i tempi: Giuseppe Verdi al quale si deve il dramma lirico.