Interviste anche nella seconda parte di Domenica in. Nel salotto di Mara Venier, ancora una volta, assistiamo alla solita sfilata di personaggi in promozione.
La Domenica in di Mara Venier è all’insegna di un lungo via vai di ospiti, quasi tutti in promozione. Inizia un alzarsi e sedersi, dalla poltrona in studio, dei vari personaggi che riempiono le due ore di trasmissione. Il primo ad arrivare dalla padrona di casa, oggi di rossa vestita, è il tenore Gianluca Terranova.
L’ultima domenica del 2013 si apre con L’Arena di Massimo Giletti che rievoca l’anno in dirittura d’arrivo. Uno strano e malassortito parterre di ospiti è chiamato a commentare gli eventi principali, paradossalmente scelti tra i più discutibili: i cani dei politici, il caso Maradona con in studio il figlio non riconosciuto del calciatore e la madre Cristiana Sinagra, il ricongiungimento canoro tra Albano e Romina con tutto il gossip che si è tirato dietro.
Otto dicembre: un’altra domenica pomeriggio all’insegna dei contenitori pomeridiani di Rai1 e Canale 5. Sia L’Arena che Domenica Live partono discutendo di evasione fiscale.
Il pomeriggio appena concluso non è stato particolarmente interessante; niente di nuovo sotto il sole. Mentre all’Arena si è cercato di fornire contenuti in linea con il ruolo di servizio pubblico della Rai, su Canale 5 Barbara D’Urso ha cavalcato, come avviene ormai da alcune settimane, il solito caso delle baby squillo, di Paolini, dell’ex pornostar in studio e si è circondata di bambini.
A differenza di quanto avvenuto nelle settimane corse, questa domenica non si è verificato il solito cortocircuito di temi tra i programmi di Massimo Giletti e Barbara D’Urso.
Se infatti L’Arena si è occupata della Sardegna e della politica con un’intervista ad Angelino Alfano, Domenica Live ha preferito dedicarsi ad argomenti più consoni alla sua programmazione voyeuristica: calendari hot, l’ex tronista Karim Capuano e, ancora, il caso Moana Pozzi e la lunga intervista alla moglie di Gianfranco Funari.
Ancora la prostituzione minorile come argomento di dibattito nei contenitori della domenica pomeriggio: i media continuano ad usare i minori in uno sfruttamento intensivo che va dai talent ai talk show. L’obiettivo è di catturare la solita curiosità strappa- audience. E anche questa domenica non ha fatto eccezione.