Iniziamo una nuova rubrica pre- elettorale nel corso della quale realizzeremo una serie di interviste a giornalisti televisivi che hanno scelto di accantonare la propria professione per candidarsi al Parlamento italiano. Nel pieno rispetto della par condicio, daremo spazio a tutti i giornalisti tv presenti nei vari schieramenti politici. Iniziamo con Gianluigi Paragone.
Tra i politici di professione c’è qualcuno che ha già deciso di non candidarsi, di fermarsi ai box per una legislatura (vedi Angelino Alfano e Alessandro Di Battista, tanto per fare due esempi illustri). Altri stanno facendo di tutto per essere imbarcati ma rischiano di restare a terra (vedi Antonio Razzi). In queste ultime ore, utili per presentare le liste dei papabili a entrare nel prossimo Parlamento, i partiti sono in fermento perché alla ricerca di nomi e volti acchiappavoti.