Consegnati dal Moige oggi alla Camera dei Deputati, nella Sala della Regina, i 30 premi ai programmi e agli spot che meglio si sono distinti quest’anno per i messaggi positivi trasmessi. Per l’occasione è stata presentata la guida critica alla tv “Un anno di zapping”, alla sua decima edizione.
C’è una certezza a viale Mazzini: l’era di Antonio Campo Dall’Orto come direttore generale Rai è finita. Iniziata nell’agosto del 2015, si è conclusa in una girandola di polemiche e discussioni, seguite alla bocciatura del piano dell’informazione presentato nell’ultimo CdA. Ad eccezione di Carlo Freccero, che si era astenuto, e di un solo voto favorevole, tutti avevano votato contro il piano news del dg.
Debutta questa sera su La7 Faccia a faccia, il programma che segna il ritorno di Giovanni Minoli sul piccolo schermo. La trasmissione si colloca nella fascia dell’access prime time, in onda a partire dalle 20.35.
Abbiamo incontrato Minoli in occasione della conferenza stampa di presentazione, dove oltre a presentarci il suo Faccia a faccia, il giornalista ha proposto le proprie riflessioni sull’informazione in tv e i giovani.
Il 6 novembre partirà su La7 il nuovo programma di Giovanni Minoli, dal titolo Faccia a faccia. L’appuntamento è alle 20.30 ogni domenica, per un’intervista con i protagonisti dell’attualità.
Il programma viene presentato questa mattina al museo Maxxi di Roma, seguiamo la conferenza stampa in diretta.
“Faccia a faccia” è il nuovo programma che condurrà Giovanni Minoli su La7 a partire dal prossimo 6 novembre alle 20:30. Sarà un appartamento settimanale nella fascia dell’access primetime con l’ex direttore di Rai 3 che è passato sulla rete di Urbano Cairo dove proporrà un format già da lui sperimentato attraverso interviste proprio faccia a faccia.
Nuovo appuntamento questa sera con Gianluigi Paragone, alla conduzione del talk show di La7 La Gabbia Open. Il giornalista si occuperà dell’attualità politica ed economica, partendo dal referendum costituzionale del 4 dicembre.
Vediamo dunque quali saranno gli argomenti affrontati e gli ospiti che interverranno in studio.
E’ la settimana dei 20 anni per Un posto al sole. La soap opera all’ombra del Vesuvio venerdì 21 ottobre festeggia il ventesimo compleanno. Era il lontano 1996 quando andò per la prima volta in onda, grazie ad una intuizione di Giovanni Minoli allora direttore di Rai3. La terza rete sta trasmettendo, al sabato, un appuntamento speciale dal titolo Un posto al sole memories.
Urbano Cairo ha calato il suo poker d’assi: Gianni Minoli, Andrea Scanzi, Luca Telese e Sabina Guzzanti, ha annunciato il raddoppio di Giovanni Floris e, non certo senza una vena ironica e piccata, ha anticipato il ritorno in autunno di Maurizio Crozza e del suo Crozza nel paese delle meraviglie. Ma per l’ultima volta. Dopo dieci anni di onorato servizio alla corte di Cairo, il comico ha infatti scelto di migrare verso altri lidi: Discovery, per la precisione. “Quando inizierà dall’altra parte andrò sicuramente a cercarlo… e se lo troverò – ironizza l’editore di La7, annunciando i palinsesti dell’autunno-inverso della sua rete – lo vedrò. Comunque sia, Crozza non fa più i numeri di una volta”.
Il programma che Myrta Merlino conduce dal 2011 su La7 nel day time mattutino, alle 11,40, L’aria che tira, arriva anche in prima serata, dal 2 giugno, con quattro puntate speciali dal titolo “L’aria che tira stasera”. La conduttrice non nasconde la propria soddisfazione di essere arrivata, dopo venti anni, in prime time.
“Mi considero un artigiano giornaliero del mio mestiere, un attore che vive quotidianamente e con soddisfazione, il proprio lavoro“. Poi racconta di essere stato protagonista del primissimo ciak di Un posto al sole, nel ruolo di Renato Poggi. Da quel giorno, il 21 ottobre del 1996, Marzio Onorato convive felicemente con il suo personaggio nella fiction più longeva made in Italy. In una pausa delle riprese, incontriamo l’attore che, nonostante sia tradizionalmente schivo a parlare di se, svela particolari inediti della sua personalità e del suo lavoro.