In un’isola sperduta, un gruppo di bambini soli, perdono il ricordo della civiltà e iniziano a creare alleanze, regrendendo gradualmente allo stadio più brutale fino alle tragiche conseguenze. Può sembrare la trama de Il Signore delle mosche, ma la trama è quella dell’undicesima edizione del L’Isola dei Famosi, dove i naufraghi sfoggiano motivazioni infantili durante le nomination e si danno guerra.
Finalmente, durante la quarta puntata dell’Isola dei Famosi, i sospetti del pubblico hanno trovato conferma: fino ad ora, gli autori avevano fatto finta. Non è un caso dunque, che i due opinionisti Venier e Signorini abbiano ripetuto in continuazione che “l’Isola comincia adesso”.
È durato poco il mistero di Cayo Paloma. Nemmeno il tempo di infittirsi a dovere, che già si arrivava al prevedibile epilogo. Ieri infatti, Aristide Malnati ha confessato: il fuoco è stato acceso con l’accendino.
Lui e Claudia Galanti, che è uscita alla seconda puntata del reality show, non avrebbero usato le lenti degli occhiali dell’archeologo. Se il mistero è durato poco, altrettanto si può dire del patto di alleanza tra naufraghi, che avevano deciso compatti di respingere ogni tipo di accusa in merito.