Milano – “I giovani? Sono soli anche se connessi tutto il giorno e per modelli seguono gli esempi pessimi dei loro genitori”. A parlare è Mino Infante, conduttore del programma ‘Senza peccato”, da domani in onda su Rai2 con la seconda edizione. Otto puntate in seconda serata con inchieste esclusive riguardanti alcune delle paure più avvertite dai giovani. Dal bullismo al ‘sexting’, dalle sette sataniche alla pedofilia, dalle stragi del sabato sera alla voglia di bruciare le tappe.
Parlare di adolescenti in tv è sempre pericoloso: il rischio è cadere nel sensazionalismo, nella morbosa curiosità strappa-audience che, purtroppo caratterizza molti programmi, soprattutto i contenitori delle tv generaliste. Il caso delle baby- squillo spudoratamente sfruttato dai media è emblematico di un trend che nessuno riesce più a frenare.
Milo Infante torna questa sera su Rai2 al timone del nuovo programma “Senza peccato”. L’appuntamento è alle 24. La trasmissione racconta il mondo dell’adolescenza sotto un’ottica molto ravvicinata, mettendone in luce i problemi principali.
Martedì 9 settembre. Su Rai1 l’incontro di calcio Norvegia- Italia. Gli azzurri di Antonio Conte volano a Oslo per affrontare la prima gara ufficiale di qualificazione per gli Europei del 2016. Subito dopo Porta a porta” che aprirà la stagione 2014-2015 con Bruno Vespa. Il programma andrà in onda con tre puntate settimanali, dal martedì al giovedì, sino al 13 novembre. Successivamente riprenderà la normale programmazione di 4 puntate,
Martedì 9 settembre, in seconda serata, torna in video Milo Infante. Il programma di cui sarà conduttore è “Senza peccato”: un’inchiesta articolata in quattro puntate sulle problematiche legate agli adolescenti sia nel contesto familiare che nei rapporti con gli amici e con la scuola.