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Puntuale alle 16.00, parte l’anteprima: i due conduttori sono nei camerini, sono al telefono. Isegno dice alla collega di aspettarlo perché farà tardi; parte la corsa dei due per arrivare in studioe battere l’altro sul tempo. Entra prima la Perego, e si inizia ironizzando sul fatto che i due non sono come quei conduttori che dietro le si comportano da rivali.
Domenica In si apre quindi con un video omaggio a Corrado, senza il quale Insegno e la Perego non sarebbero in quello studio. Era il 1976; Claudio Martelli lo rievoca con un monologo che ricorda le divisioni di quegli anni.
Ad alleggerire l’atmosfera, entrano poi Paolo Ruffini, Frank Matano e Nina Senicar, in promozione per il suo film Tutto molto bello
È solo dopo il Tg1 che la trasmissione scalda davvero i motori. La sigla di apertura è un medley cantato da ragazzi ex talent: la nuova edizione di Domenica In infatti, ospita Ancora volare, una gara in cui si sfideranno ragazzi usciti da Amici, X Factor, The Voice, Ti lascio una canzone . Sedici in tutto i concorrenti, affiancati da 8 big che, dopo aver scelto il proprio compagno di duetto, si esibiranno con loro. Mentre i big però dovranno cantare successi recenti, i giovani si cimenteranno solo con i pezzi del passato.
Ecco i loro nomi: Wilma Goich, Mal, Jo Squillo, Tony Dallara, Marina Occhiena, Rosanna Fratello, Ivan Cattaneo e Aleandro Baldi.
Naturalmente, come in ogni talent che si rispetti, non manca la giuria: Mattia Marzi, 21enne talento della critica musicale (scrive su Rockol), Marco Baldini e Marinella Venegoni
Il primo segmento talent dura il tempo di tre esibizioni, frangente in cui la Occhiena sceglie con chi fare coppia dopo aver ascoltato due ragazze ed aver interpretato lei stessa Un senso di Vasco Rossi.
Si passa ad altro: arriva Milly Carlucci, reduce dal successo di ascolti di Ballando con le stelle per commentare il debutto di ieri sera. La Carlucci prova a convincere il conduttore a ballare, ma non ci riesce.
Poco dopo è la volta di Katiuscia, vecchia gloria dei fotoromanzi. Uscito di scena Insegno, la Perego introduce la donna avendo ben chiaro il suo target di riferimento, e cioè rivolgendosi al pubblico per chiedere chi di noi non abbia mai sfogliato un fotoromanzo in vita sua.
Entra dunque Katiuscia, che racconta vicende personali e dolorose legate alla sua tossicodipendenza. Peccato che la distanza tra la poltrona dell’ospite e quella della conduttrice sembri di metri: una lontananza che, se da un lato sembrerebbe voler mettere l’ospite al centro della scena, dall’altro stona con l’empatia che una simile storia richiede.
Domenica In tenta di svecchiarsi grazie a due giovani attori, Raoul Bova e Luca Argentero, protagonisti della sezione Nuovo Cinema Domenica In. I due sono nelle sale con il Fratelli Unici, perciò lo scopo è la promozione; eppure, dopo circa venti minuti di aneddoti e ricordi d’infanzia, la Perego non ha il tempo proprio per mandare in onda la clip del film.
Con il rientro di Pino Insegno in studio, la prima puntata di Domenica In si conclude in musica: prima dando spazio alla scelta di Ivan Cattaneo per Ancora volare, poi lasciando il palco agli attori del musical Jesus Christ Superstar.