Lo spot, in effetti, ha una trama piuttosto semplice, condita con la giusta dose di simpatia per rendere la pubblicità piacevole ed efficace in una battuta. Ciò che conta, però, è la sua resa.
In sostanza, Fabio Rovazzi interpreta un ragazzo che si è barricato in casa prendendo in ostaggio una giovane famiglia di quattro persone. Fiorello, al contrario, è un Ispettore di polizia che arriva sul luogo del sequestro quando gli ostaggi sono già stati liberati, mentre il loro aguzzino è ancora barricato nell’abitazione e non vuole saperne di uscire.


A quel punto, Fiorello fa la domanda che risolve il caso: “Questa casa ha la Fibra Wind?”. La risposta è “Sì” e lui chiude con un sorrisetto compiaciuto: “Lo sospettavo”.
Come a dire che la Fibra Wind è talmente performante e permette di fare un numero tale di cose che saresti disposto a rapire una famiglia senza arrenderti alla polizia, pur di non privartene.

Quando gli agenti staccano la connessione – una sorta di irruzione di ultima generazione – per Rovazzi è finita.
Fuori lo aspetta l’Ispettore impersonato da Fiorello, che lo guarda in silenzio mentre viene portato in manette verso la volante. Rovazzi si agita in tono di sfida verso di lui: “Bravi! mi avete tolto la fibra, ma tanto ho i giga. Non finisce qui!”. In risposta riceve un beffardo e supponente “Brrr, che paura!”.

La collaborazione tra Fiorello e Fabio Rovazzi – pur solamente in uno spot – è interessante perché mette a confronto esperienze inconciliabili e simili allo stesso tempo. Stiamo parlando di due artisti appartenenti a generazioni diverse, arrivati al grande pubblico in contesti mediali radicalmente differenti, con personalità e linguaggi nient’affatto simili.

Fiorello comico, cantante, imitatore, presentatore, showman televisivo e radiofonico, protagonista quasi dal nulla su Youtube (e poi su Sky) con “Edicola Fiore”, ha fatto di sé un professionista multiforme e imprevedibile, pur rimanendo, in sostanza, con un’identità precisa.

Rovazzi nasce da subito con un mix inscindibile di connotati da youtuber, cantante, personaggio televisivo e cinematografico. Tanto che molti suoi video su YouTube, ad esempio, includono allo stesso tempo le sue canzoni, il relativo videoclip, piccoli film e un’estetica pop perfettamente spendibile sui social network.

L’interesse è tutto qui: due artisti nati in mondi separati che mostrano la possibilità di comunicare tra loro. E chissà che non ne venga fuori altro.