Agli aderenti sono riservate, tra le altre, agevolazioni per i biglietti del cinema e l’acquisto di libri, per i viaggi aerei, per i soggiorni in località turistiche e gli abbonamenti alle piattaforme di streaming video e musicale.

Negli spot, i due comici incarnano la figura del cliente medio, quello che si districa tra le offerte alla ricerca dell’occasione buona per risparmiare e che quando l’agguanta prova una certa soddisfazione.

La scelta fatta dalle parti di Vodafone sembra effettivamente mirata all’immedesimazione da parte del cliente con Pio e Amedeo. Due personaggi dai connotati decisamente popolari e vicini alle esperienze di vita quotidiana di un pubblico piuttosto ampio, dunque credibili come protagonisti di questa pubblicità, di per sé piuttosto banale.

Pio si rivolge ad Amedeo col tono soddisfatto, appagato, di chi ha raggiunto un traguardo in grado di cambiare la propria esistenza e gli dà lo smartphone: “Ci siamo fatti ‘Happy Black’. Sogna!”.

Nel primo spot pensa ad una cena al ristorante in cui possono ordinare tutto, senza limiti di spesa, con l’atteggiamento spavaldo di chi vuole ostentare opulenza. Questo perché l’offerta Vodafone prevede sconti per i ristoranti.

L’opulenza torna anche nel secondo spot, nel quale Pio e Amedeo viaggiano in prima classe con fare da nababbi e richieste esagerate alle hostess – per pubblicizzare gli sconti previsti con Alitalia – e poi ironizzano sul pieno di benzina fatto al suv – “Sì, il pieno l’ho fatto a tutti e dieci” – per porre l’accento su quelli concessi nelle stazioni Eni.
Nella terza pubblicità della campagna, i due sono prima clienti di un hotel di lusso con servitù al seguito – per le opportunità concesse con Booking.com – poi spettatori felici di serie televisive su NowTv e improbabili rapper zarri impegnati a scegliere appariscenti smartphone scontati che i clienti possono trovare nei Vodafone Store.
La chiusura di tutti gli spot è affidata alla scena in cui Pio desta Amedeo dai sogni ad occhi aperti e lo riporta alla realtà del piccolo bar.

Uno spot elementare nell’idea e nella realizzazione. Del resto, non ha altro scopo che quello di dar risalto all’offerta e in questo è difficile dire che fallisca.
Pio e Amedeo, dal canto loro, confermano anche con questo spot una mutazione dei loro obiettivi lenta ma continua che quest’anno li ha già portati prima a Sanremo 2019 e poi al serale di Amici 18.

In realtà, nella loro carriera hanno già lavorato in situazioni varie, da quelle tipiche del cabaret di Zelig, al cinema, dalle conduzioni radiofoniche su RTL 102.5 a Emigratis su Italia 1. Hanno anche scritto il libro “Salviamo il mondo, mo’ non esagerare”.
La loro rimane una comicità rustica, diretta, irriverente e sfrenata. Si mantengono centrati sulla capacità di tradurre le possibili considerazioni e propensioni di un pubblico medio in battute sfrontate (talvolta, sboccate) anche al cospetto di personaggi illustri. Caratteristiche che ritroviamo in parte nelle fantasie con cui si cerca di far risaltare, nello spot, le opportunità concesse da “Happy Black”.


In ogni caso, in questo nuovo spot di Vodafone dedicato ad “Happy Black” Pio e Amedeo si dimostrano adatti più che mai a centrare l’obiettivo di entrare in sintonia con i potenziali clienti, grazie al messaggio sottotraccia che recita da sempre: “Noi, in fondo, siamo come voi”.