Top Music, la conferenza stampa in diretta del programma che svelerà, ogni domenica, le classifiche della musica italiana.
Introduce il dott. Mazza, CEO FIMI, “l’aspetto più bello è che tornano le classifiche in tv. Il mondo della discografia è cambiato, i giovani sono molto avvezzi allo streaming e quando la Rai ci ha proposto questo programma su un canale per giovanissimi ci ha entusiasmato. Sono loro i super fan, I consumatori del futuro che riporteranno la musica al centro“.
Segue a ruota la vicedirettrice di Rai Ragazzi, Maria Mussi Bollini (inventrice della Melevisione) “sono molto emozionata perché ho cominciato in Rai coi programmi per ragazzi nel 1981 con Happy Circus. I diversi cantanti avevano necessità del permesso di soggiorno e accompagnavo personaggi come Phil Collins. La direzione di Rai Ragazzi si occupa dell’offerta televisiva, per loro e non è semplice, vista anche la concorrenza. Ci ragioniamo molto anche su come scegliere la grafica, impostare la durata.
Crediamo molto in questo target, è fondamentale che i ragazzi si sentano protagonisti, son fautori del successo e dell’insuccesso di un brano e quindi di un cantante. Sono contentissima di avere Federica Carta come conduttrice che ha una faccia da Gulp. Cominciamo ad occuparci dell’infanzia e non solo a preoccuparcene. I bambini sono il traino al consumo culturale di questo Paese“.
Conclude Federica Carta “il mio mestiere è far la cantante a tempo pieno. Son molto agitata, impiego sempre un po’ ad accettare proposte, soprattutto se si tratta di progetti nuovi; in questo caso ho captato subito che ci fosse qualcosa di positivo e ho aderito immediatamente.
Come cantante per me è bello annunciare le classifiche. Per l’occasione ho iniziato a far lezioni di dizione essendo romana. Oggi pomeriggio iniziamo a registrare e domenica alle 14.05 saremo online“.
Durerà quindici minuti, con la presenza di video, deve essere molto vivace. “Il goal è la classifica, anche per far scoprire ai ragazzi che esiste una classifica musicale, c’è quindi un intento educativo. Non vogliamo confondere il programma con Gulp Music“, sottolinea la vicedirettrice.
Aggiunge un autore: “stiamo chiedendo ai cantanti di lanciare il proprio brano con un video. Sarà velocissimo anche perché immaginiamo che i ragazzi ne usufruiranno sul web”.
Le classifiche vengono costruite su un lavoro di assemblaggio curato da GfK.
La conferenza stampa si conclude qui, con la presentazione del logo.