Erano presenti il direttore, il vicepresidente Mediaset Berlusconi Junior, Gerardo Greco, Mario Giordano, Roberto Giacobbo, Nicola Porro, Piero Chiambretti, Barbara Palombelli e Gianluigi Nuzzi.

Si parte da giovedì 13 settembre con l’esordio del programma W l’Italia. A condurlo è Gerardo Greco nuovo direttore responsabile del Tg4. Il neo direttore presenta il programma come un dibattito sui temi della attualità. W l’Italia ospita nella prima puntata il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.
Verranno presentati inoltre molti reportage e servizi realizzati in proprio. L’appuntamento è per tutti i giovedì alle 21:25. Questa è la prima vera prova per Gerardo Greco al timone di un programma Mediaset.
Rete 4 conserva uno degli appuntamenti classici, ovvero Quarto Grado, affidato di nuovo a Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero.
Tra i transfughi della Rai c’è anche Roberto Giacobbo. Il conduttore ha lasciato l’azienda di viale Mazzini dallo scorso maggio 2018. Per lui è in cantiere il programma dal titolo “Freedom – oltre il confine“. Si tratta naturalmente di un programma di divulgazione scientifica che già nel titolo evoca molto da vicino il cavallo di battaglia di Giacobbo Voyager – ai confini della conoscenza.
Il conduttore ha annunciato senza svelare molto che il programma proporrà al pubblico di Rete 4 l’entrata in molti luoghi che tradizionalmente sono chiusi alle visite e saranno aperti soltanto per Rete 4.

La novità più eclatante della nuova Rete 4 è l’arrivo di Piero Chiambretti. Il conduttore, presente alla conferenza stampa, ha annunciato che il programma avrà come titolo “CR4 – La Repubblica delle Donne“.
Il titolo evoca nelle lettere “CR” Cristiano Ronaldo e nel numero quattro il tasto del telecomando dove la rete è fruibile. Pierino Chiambretti con la sua ironia dissacrante sarà presente su Rete 4 dal prossimo 17 ottobre e per tutti i mercoledì successivi sempre in prima serata alle 21:25.

Un posto nella nuova squadra di Rete 4 è assicurato anche a Mario Giordano. Il programma che condurrà ha per titolo Fuori dal coro e andrà in onda alle 19:30 subito dopo il Tg4. La data è ancora da definire.

Insomma sarà una Rete 4 dai toni più moderati e dovrà far dimenticare quella sorta di aggressività che invece era presente in passato. Ci riferiamo in particolare a quegli atteggiamenti populistici che adesso sono completamente banditi.
Infine Berlusconi Junior anticipa che da ottobre sia Rete 4 che gli altri canali di Mediaset free saranno disponibili anche sulla piattaforma satellitare.
E sulla questione Rai anticipa che «una Rai senza presidente non rappresenta un vantaggio per noi».