Mentre a Boston si muore, e negli USA le tv si fermano per documentare l’esplosione di più bombe durante la maratona locale,in Italia la televisione generalista relega la diffusione della notizia nelle sole edizioni tradizionali dei Tg. Rai1 non ha interrotto il tv movie Il commissario Montalbano neppure per un solo minuto, e l’aspetto più incredibile della lunga serata è stata la constatazione che neppure Porta a porta ha dedicato un un solo minuto al tragico evento
Finalmente questa sera vivremo insieme la nuova esperienza di The Voice. Il talent show che seleziona gli aspiranti cantanti solo dalla voce,è in onda su Rai2. I giudici che compongono la commissione sono quattro grandi nomi del mondo dello spettacolo: Raffaella Carrà, tornata in tv dopo quattro anni, Riccardo Cocciante, Piero Pelù e Noemi.
Manca ormai pochissimo: il TG 2 dà la linea a Fabio Troiano, in collegamento dallo studio di “The Voice”. Il giovane conduttore dice di essere l’unico tranquillo!
A caccia di ascolti in prime time, Rai2 rispolvera il talent con “The Voice of Italy”
Ferma allo scoglio di una media di circa l’8% di share in prima serata, la rete cerca consensi con il format che ha sbancato l’audience in tutto il mondo. Un successo tv che però ad oggi non ha ancora riscontri discografici di rilievo
Piovono repliche sui telespettatori che pagano il canone. Piovono durante tutta la settimana, nascoste nelle pieghe dei palinsesti in modo subdolo, ipocrita e scorretto. Non si è neppure spenta l’eco della pubblicità con cui la Rai quasi intimava agli utenti di pagare il canone che, senza vergogna, arriva l’ultima furbata da parte di Rai1. Dopo il grande successo di pubblico conquistato dalla fiction Volare con Beppe Fiorello nel ruolo di Domenico Modugno, viene riproposta un’altra miniserie di cui è sempre protagonista l’attore.
Il suo G’day non sovravviverà alla profezia dei Maya. Sarà chiuso il prossimo 21 dicembre, giorno indicato per la fine del mondo, ma solo del mondo televisivo di Geppy Cucciari, secondo l’ultima veritiera interpretazione. Così, una delle lady della comicità made in Italy, consacrata nel suo ruolo dopo la partecipazione al festival di Sanremo 2012, si brucia al fuoco della crisi galoppante. Eh, si, perchè sembra che il pomeriggio di La7 farà a meno anche di Cristina Parodi, che, indaffarata tra cronacae gossip,non è riuscita a convincere gli spettatori. Nessuno spazio per il bifidus che pure fa tanto bene, come la povera Cucciari va predicando da un capo all’altro dell’etere. Risultato: La7 ha scoperto che la sua validità ha una scadenza come lo yogurt che reclamizza, dopo di che non potrà essere più consumata, pena gravi conseguenze per la salute (de La7, of course). Ad uno sguardo attento, alle sue performance, mai eccezionali, manca il guizzo della genialità che caratterizza la vis comica. I suoi risultati d’audience non sono mai andati al di sopra del 2,5% di share.
Torna in video Nicola Savino. E va ad occupare il posto del giovedì sera lasciato vuoto da Pechino Express. Conduce, infatti, su Rai2, dal 23 novembre, il nuovo game show dal titolo Un minuto per vincere. Nove puntate, di cui le prime cinque saranno in onda fino a metà dicembre, le altre dopo la pausa natalizia. Si tratta di una vera e propria scommessa per la seconda rete che non gode, attualmente, di buona salute. Una sfida che si consuma in una serata, il giovedì, molto difficile a causa della concorrenza agguerrita che, tra l’altro, mette in campo X Factor su Sky e Servizio pubblico su La7.