Come avevamo anticipato, tutto è pronto per la nuova edizione di Amore criminale, al via dal 3 maggio, sulla terza rete, in prima serata. Il programma si occupa di donne uccise dai propri ex mariti, fidanzati, compagni. La novità di questa edizione è la presenza, come conduttrice, di Barbara De Rossi, che succede a Luisa Ranieri, padrona di casa dell’appuntamento, lo scorso anno. La De Rossi spiega i motivi che l’ hanno convinta a mettersi alla prova in questa nuova esperienza.
Dal 3 maggio, fino al 7 giugno, ogni venerdì, torna su Rai3 Amore criminale, con la nuova conduzione di Barbara De Rossi che prende il posto di Luisa Ranieri. Il programma è scritto da Matilde D’Errico, Luciano Palmierino e Maurizio Iannelli si avvale della regia della D’Errico e di Iannelli.
Finalmente una trasmissione dedicata interamente alla strage di donne, meglio nota come “Femminicidio“. Finalmente un’inchiesta precisa e dettagliata che ha attraversato tutta l’Italia, senza falsi sensazionalismi, ma col senso del rigore e della puntigliosa ricostruzione dei fatti. E’ stato possibile grazie alla puntata recente di Report. Riccado Iacona, domenica sera, ha mostrato la realtà nuda e cruda, il dramma che sta decimando donne giovanissime per mano di compagni, amanti, mariti, ex mariti, fidanzati, ex fidanzati. Un esercito di uomini armati ha letteralmente colpito al cuore donne indifese, colpevoli soltanto di non essersi ribellate in tempo utile per salvarsi la vita
Oramai la corsa all’Auditel non conosce ostacoli. Per conquistare audience si ricorre ad ogni espediente incuranti del rispetto che si deve ai telespettatori, soprattutto ai più giovani. Programmi come Quarto grado, Amore criminale non sono più soli nel panorama televisivo: oramai tutta la settimana è occupata da casi di cronaca che non risparmiano neppure la domenica pomeriggio. La cronaca nera, vero e proprio killer della programmazione, ha ammazzato l’intrattenimento.