Perugia. Si parla anche di tv al Festival del Giornalismo: oggi infatti, tra i vari eventi in programma, è previsto un incontro sul futuro della tv in Europa. Con l’avvento di operatori quali Netflix e Amazon, con la crescita della tv on demand e del ruolo dei social media sia come insieme di feedback che come vere fonti di ispirazione per i programmi, l’Unione Europea sta discutendo una revisione della direttiva dei media audiovisivi. Occorre infatti adattare le leggi a uno scenario del tutto nuovo.
Seguiamo il panel.
I professionisti del giornalismo internazionale si danno appuntamento a Perugia: inizia oggi nella città umbra l’edizione 2017, l’undicesima, del Festival Internazionale del Giornalismo.
La presidenza Trump, la guerra in Siria, il mondo arabo, la libertà di informazione: sono questi i temi principali intorno a cui si svilupperà il dibattito. Da oggi, mercoledì 5 aprile, fino a domenica 9 aprile, Perugia si trasforma in una newsroom a cielo aperto, tra workshop, panel discussion e veri e propri eventi teatrali.
Perugia. Dopo aver trattato il tema di come l’eccesso di cronaca nera influisca sulla qualità dell’informazione, al Festival del Giornalismo ci si interroga sul futuro della stessa informazione televisiva.
Il tema è stato affrontato questo pomeriggio, in un incontro in cui sono intervenuti Alison Broddle della Canadian Broadcasting Corporation, Ibrahim Helal di Al-Jazeera, Rasmus Nielsen del Reuters Institute for the Study of Journalism e Richard Sambrook, direttore della Cardiff School ofg Journalism.