Ermal Meta, il cantante italiano di origini albanesi vincitore della 68esima edizione del Festival di Sanremo insieme a Fabrizio Moro, ha scarso senso dell’umorismo.
È andata in onda la quarta e penultima serata del Festival di Sanremo 2018. Stasera per i 20 big protagonisti è stata la serata dei duetti. Tra gli ospiti Gianna Nannini e Piero Pelù.
Tradizione rispettata: anche quest’anno nella settimana del Festival di Sanremo, la contro programmazione è molto debole. Tanti film, documentari e gli inossidabili talk show politici, sono le altre offerte di martedì 6 febbraio 2018. Dalle 20.30 su Rai1 va in onda la prima puntata del 68° Festival della Canzone Italiana.
A poco più di 72 ore dall’inizio, il profilo di Sanremo 2018 è ormai delineato. Le scelte di Claudio Baglioni hanno mantenuto le promesse della vigilia: sono state popolar-nazionali e conservative. Mancheranno elementi di rottura, figure che possano coinvolgere anche il pubblico meno festivaliero e saranno poco o nulla rappresentati interi mondi musicali. È un discorso che riguarda soprattutto gli ospiti, ma è valido anche per buona parte dei concorrenti.
Nella settimana del festival di Sanremo, Mediaset si trasforma in una multisala cinematografica. In programma solo film. Su Canale 5, Italia 1 e Rete 4. Cambiano i generi, ma l’effetto cinema cult è garantito. L’ammiraglia punta su Leonardo Pieraccioni con Io e Marilyn, poi Tre all’improvviso con Katherine Heigl, L’amore non va in vacanza con Cameron Diaz, Kate Winslet, Jude Law. E al sabato Vip, il movie dei Vanzina.
L’immaginario legato al Festival di Sanremo, vuole che l’evento monopolizzi per mesi attenzioni ed energie di chi lo costruisce e lo conduce. Per questa edizione, però, gli impegni dei tre attuali conduttori, Claudio Baglioni, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino, hanno avuto la meglio sulla preparazione della kermesse canora.