I buoni sentimenti, le emozioni forti, il senso di giustizia: sono alla base delle storie televisive interpretate tradizionalmente da Giuseppe Fiorello. Non fa eccezione I fantasmi di Portopalo, la miniserie di cui è andata in onda la prima puntata lunedì 20 febbraio. Eravamo su Rai1, la casa privilegiata scelta dall’attore per riproporre, fiction dopo fiction, vicende di impegno civile.
Consegnati dal Moige oggi alla Camera dei Deputati, nella Sala della Regina, i 28 premi ai programmi e agli spot che meglio si sono distinti quest’anno per i messaggi positivi trasmessi. Per l’occasione è stata presentata la guida critica alla tv “Un anno di zapping”, alla sua nona edizione.
Sono arrivati a sorpresa, nella sala stampa dell’Ariston, cuore pulsante dell’informazione della 66esima edizione del festival di Sanremo. Stiamo parlando del direttore generale della Rai Antonio Campo Dall’Orto e della presidente dell’azienda televisiva pubblica Monica Maggioni.
Contenere un’intera esperienza umana e professionale in una sola puntata è indubbiamente complicato. Soprattutto quando si tratta della vicenda, realmente accaduta, di un sindaco che ha cercato, nel rispetto della legge, di restituire al proprio paese, sprofondato nel degrado, una nuova dignità.
Questa sera va in onda su Rai1 il tv movie dal titolo Il sindaco pescatore con protagonista Sergio Castellitto. La storia è ispirata alla vicenda vera di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica (piccolo centro in provincia di Salerno) ucciso, il 5 settembre 2010 con nove colpi di pistola. Così morì una persona giusta, un amministratore che era riuscito a far uscire dal degrado Pollica e la limitrofa Acciaroli trasformandole in paesi turistici nel pieno rispetto delle regole e della legge. Dopo oltre cinque anni i mandanti sono ancora sconosciuti, ma ad armare la mano dei killer è stata la delinquenza organizzata, le camorre interessate, in zona, alla speculazione edilizia.
La vicenda televisiva inizia circa dodici anni prima, quando Angelo era ancora solo un pescatore. Impotente dinanzi all’incuria in cui il suo paese ed il suo mare stavano sprofondando, decise di scendere in campo personalmente.
Lunedì 8 febbraio. Su Rai 1, ore 21.20, andrà in onda “Il sindaco pescatore”. Sergio Castellitto veste i panni di Angelo Vassallo, un pescatore umile ed onesto che stanco della corruzione, è diventato sindaco del comune di Pollica, una terra di mafia ed è stato ucciso per la sua onestà e voglia di non piegarsi alla corruzione e all’illegalità.
Va in onda lunedì 8 febbraio il tv movie Il sindaco pescatore, dedicato al sindaco di Pollica Angelo Vassallo. Ucciso da mandanti ancora ignoti nel 2010, Vassallo è riuscito a risanare il territorio combattendo contro gli interessi del potere locale, ascoltando la gente e cercando di dare in tutti i modi possibili l’esempio ai cittadini: un modello virtuoso che ha reso il suo paese famoso in Italia.
Il film è stato presentato al cinema Barberini di Roma, proiettato alle scolaresche con un’introduzione del Presidente del Senato Pietro Grasso e dell’interprete che l’ha portato sul piccolo schermo: Sergio Castellitto, che torna in Rai dopo la serialità di Sky.
Va in onda lunedì 8 febbraio in prima serata su Rai 1 il tv movie dal titolo Il sindaco pescatore. Ispirato alla storia vera di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, in provincia di Salerno, ha come protagonista Sergio Castellitto. Nel cast ci sono anche Sergio Carpentieri, Fabrizio Contri, Teresa Saponangelo.
La regia è di Maurizio Zaccaro. Il tv movie è liberamente ispirato al libro Il sindaco pescatore di Dario Vassallo e Nello Governato. Produce la Solaris per Rai Fiction.
La prima miniserie che vedremo nel mese di febbraio su Rai 1 è Luisa Spagnoli in onda il 2 e 3 febbraio come vi abbiamo già anticipato. Successivamente l’8 febbraio Rai 1 trasmette in prima serata il tv movie “Il Sindaco pescatore“. Il 15 e il 16 febbraio è la volta di “Io non mi arrendo“. Dulcis in fundo dal 22 febbraio torna Il commissario Montalbano con due nuovi TV movie.