Quarant’anni fa “Radici” in Rai ha avuto venti milioni di spettatori, un record per una serie tanto innovativa, che ha messo i puntini sulla i a una storiografia ancora reticente sul problema del razzismo e dello schiavismo che lo aveva generato. Ora il remake di quel rivoluzionario esperimento non si pone ufficialmente obiettivi di ascolti (lo ha detto in questo magazine a Biagio Esposito LeVar Burton, il protagonista di allora che oggi è il produttore) ma la prima puntata (andrà in onda il 16 dicembre su History, canale 407 di Sky) è apparsa meritevole di picchi di ascolti, peraltro impossibili visto il canale maggiormente di nicchia dal quale verrà trasmesso.
È stata presentata il giorno 8 dicembre all’interno della RomaFictionFest la serie “Radici“titolo originale “Roots” remake della serie omonima andata in onda nel 1977. Le 4 puntate di cui si compone la serie andranno in onda su History (canale 407 di Sky) a partire dal 16 dicembre alle ore 21:00.
Da venerdì 16 dicembre in prima serata alle 21:00 su History arriva la serie dal titolo “Radici“. Si tratta della nuova versione dell’omonima serie trasmessa nel 1977 che fece molta impressione sul pubblico di allora e divenne una sorta di cult per le tematiche razziste affrontate. Protagonista della serie era Kunta Kinte, un giovane africano che venne catturato e venduto come schiavo negli Stati Uniti d’America pur essendo un guerriero di grande valore.