La nuova edizione di X Factor, talent show di Sky Uno arrivato al 7° anno, il terzo in casa SKY, andrà in onda il prossimo 26 settembre 2013 alle ore 21.10 su Sky Uno HD.
Che Marco Castoldi, in arte Morgan, sia un tipo “frizzante” non è una novità. Ma stavolta, in quanto a bollicine, ha davvero superato se stesso. Il vulcanico cantautore, prima di esibirsi nel concerto “piano solo” che si terrà il 6 giugno al Teatro Fraschini di Pavia (inizio previsto per le 22:00), si intratterrà per l’aperitivo […]
La preparazione della settima edizione di X Factor entra nel vivo. Dopo le due tappe di Napoli e Milano, città nelle quali si sono svolti i casting ai quali si sono presentati oltre 30 mila aspiranti pop star, la macchina di X Factor adesso ha come palcoscenico la città di Genova. Da qui parte la nuova avventura di Simona Ventura, Mika, Morgan ed Elio i quattro supergiurati di questa attesa edizione.Ed è allo Stadium del capoluogo ligure che si svolgono le prime Audizioni.
La seconda edizione di Mtv Spit si è conclusa, eleggendo il nuovo re del Rap di casa nostra. A contendersi il trono che fu di Ensi, sono arrivati, agguerritissimi il vicentino Nitro ed i torinesi Shade e Fred De Palma. Tra un botta e risposta e qualche ventata di populismo, alla fine è stato Shade a trionfare, grazie all’acclamazione del pubblico. Ma vediamo come si sono svolte queste ultime sfide sul filo della rima, e qual è il nostro giudizio sulle prove.
Terza puntata stagionale di Mtv Spit, la Rap battle di Mtv. Questa settimana si sono sfidati altri 4 virtuosi freestyler: Kenzie Kenzei, Shade, Fat MC e Debbit. Tra rime irriverenti, provocazioni e sfottò, vediamo come si sono comportati i quattro concorrenti in gara ed i loro giudici Ensi, Paola Zukar, Morgan e Max Pezzali.
Secondo appuntamento stagionale con Mtv Spit, la sfida a colpi di Rap sulla rete ammiraglia di Mtv. Ogni settimana, vediamo entrare nella “gabbia” quattro artisti del freestyle; i vincitori delle prime due sfide si contendono poi, nella battaglia finale, il diritto a poter accedere direttamente alla finalissima.
Ancora una volta Morgan ha atteso quasi l’ultimo momento per ufficializzare la sua partecipazione a X Factor 7. Un comportamento ambivalente nei confronti del talent show al quale deve la grande popolarità televisiva che si ripete puntualmente ogni anno. Questa volta ha sciolto la riserva dinanzi ai microfoni di SkyTg24, in un intervento ch ha anticipato l’intervista integrale trasmessa su Sky Uno HD all’interno dello speciale Morgan-riparto da qui.
È iniziata la seconda stagione di Mtv SPIT, il programma delle battaglie Rap freestyle. L’attesa era alta soprattutto per la presenza, tra i giurati, del redivivo Morgan. Tra un botta e risposta e l’altro, abbiamo seguito i duelli della prima puntata (vinta da Nitro). Questi i nostri giudizio sulla qualità delle battle e dei giudici.
Prima Battle: ANAGOGIA vs NITRO
La sfida è strutturata in due fasi: nella prima ognuno ha un minuto di freestyle senza contraddittorio, nell’altra ci si fronteggia in un botta e risposta. In entrambi i duelli, la supremazia di Nitro è apparsa schiacciante. Il suo Rap è veramente esplosivo, incalzante e divertente. È vero, lui ha partecipato al programma già lo scorso anno. Ma la differenza è tale da non poter dipendere solo dall’esperienza. Anagogia manca di ritmo, e stenta a rimanere in tema (oltre che a trovare le rime giuste). I giurati, all’unisono, sono concordi con le nostre osservazioni.
Voti: Anagogia 5, Nitro 8
Seconda Battle: MC NILL vs EASY ONE
Stavolta i concorrenti si fronteggiano in un botta e risposta che ha come tema i personaggi ritratti su magliette da indossare dopo essere state estratte a sorte da un bidone. La trovata, potenzialmente esplosiva, non conduce però a esiti esaltanti. A Mc Nill toccano Obama e Saviano, per Easy One ci sono invece Belen Rodriguez e Michael Jackson. Nill sembra essere molto più ispirata e dentro la sfida, non ha remore ad incalzare il rivale (memorabile la battuta “non puoi fare Jackson, te, c’hai troppa panza!”). Easy ci va davvero leggero. Non ci siamo coi riferimenti, spesso imprecisi. Incomprensibile il legame tra Saviano, Baggio e Caravaggio. La sfida si decide con l’applausometro, che premia Nill.
Voti: 7,5 Nill, 6.– Easy
Finale: MC NILL vs NITRO
Sfida strutturata come la prima della serata nella quale, a nostro avviso, Nitro appariva molto più pimpante e sveglio rispetto all’avversaria. Dimostra di avere un bagaglio di conoscenze più ampio, e raramente scade nell’autoreferenza, come invece fatto più volte da Nill. Non conosce incertezze e tempi morti durante il freestyle, e nel botta e risposta rintuzza ogni tentativo dell’avversario, che infatti, alla lunga, perde parecchio di mordente. La svolta c’è stata quando il tema s’è spostato sulla cinematografia, e Nitro ha sciorinato una serie di virtuosismi chiamando in causa registi visionari quali Lynch e Cronemberg. È stato il verdetto del pubblico, però, a spedire il ragazzo dritto in finalissima.
Voti: 7 Nill, 8,5 Nitro
Ed ecco i voti dei giurati
Ensi 8: è stato il campione della passata edizione, e dimostra di essere di sicuro anche il più competente tra i membri della giuria. Riprende senza remore Morgan ricordandogli quale sia l’essenza del freestyle e, a nostro parere, non sbaglia mai una valutazione.
Paola Zukar 6,5: non ha convinto affatto durante la seconda prova, quando ha assegnato la propria preferenza a Easy One. Si è però riscattata in finale, rivelando a Nill d’essersi ricreduta sul suo conto e d’aver sbagliato.
Max Pezzali 5: durante la seconda sfida è l’unico convinto che Easy sia riuscito a “svicolare” da situazioni difficili, quando era evidente il contrario. In finale assegna la propria preferenza a Nill senza motivare granché la decisione. Ed anche stavolta, per noi, sbaglia.
Morgan 5: troppa voglia di protagonismo, e argomenti inconsistenti portati a suffragio delle proprie tesi. Sul freestyle con le magliette si lamenta dei soggetti poco stimolanti, quando la bravura del rapper sta proprio lì. Poi accusa Nitro di scarsa gentilezza nei confronti dell’avversario, e di essere stato troppo egotico. Forse, essendo la sua rivale una signorina, avrebbe dovuto cavallerescamente farsi da parte? Ci sembra che ancora non abbia ben chiaro che qui le cose funzionino diversamente da X Factor.
E’ ufficiale: dentro Mika, fuori Arisa. L’artista libanese, trapiantato in Inghilterra, sarà uno dei membri della giuria di “X Factor 7”, che torna in video, su Sky Uno, a metà settembre. La notizia è stata confermata dai responsabili della tv satellitare. Ancora non chiare le posizioni di Morgan che, quasi sicuramente, non ci sarà. E anche Elio è in forte dubbio. Confermata, per adesso, la sola Simona Ventura. Come dire, piove sempre sul bagnato. Nulla da obiettare sulle capacità del cantante. Ma permangono delle forti perplessità in merito alla scelta operata da Sky.
Belli, ricchi e dannati. Così le cronache amano definire i personaggi del mondo dello spettacolo che consumano la loro esistenza tra le luci della ribalta e le ombre oscure della loro vita privata. Una vita fatta di eccessi, di vizi spesso inconfessabili, di sfide all’ordine costituito e terribili dipendenze. A ricadere nella trappola, ancora una volta, nei giorni scorsi, è stato Morgan (al secolo Marco Castoldi), ex cantante dei Bluvertigo e noto giudice di “X- Factor”, ricoverato al San Gerardo di Monza in stato aggressivo e confusionale forse per abuso di farmaci. Ma la lista dei vip che vivono al di sopra delle regole è molto lunga.