Con l’ultima puntata del 2016, si è chiusa, ieri pomeriggio su Rai2, la prima fase di Quelli che il calcio. Tradizionalmente il meglio dello show è racchiuso nelle parodie. Quest’anno su Raidue abbiamo trovato negli spazi dedicati alla comicità Max Giusti, Ubaldo Pantani e poi due giovani Edoardo Ferrario, già visto lo scorso anno, e Fabio Rovazzi che ha imperversato quest’anno con il nuovo tormentone Andiamo a lavorare.
Lo schema del talk calcistico non è cambiato, con la Gialappa’s Band che fa i propri interventi e commenti non sempre convincenti. Nicola Savino è apparso meno dipendente dal trio rispetto allo scorso anno. Sembrava quasi essersi affrancato dalla Gialappa’s e vivere finalmente una condizione propria.
I telespettatori hanno ritrovato nella programma Mia Ceran nel ruolo di inviata molto pretenziosa come anche altre componenti femminili della squadra di Quelli che il calcio.
Ci sono fasi del programma ancora da rodare, alcune incertezze e tempi morti hanno abbassato i ritmi di Quelli che il calcio. Si spera in un “aggiustamento” alla ripresa, il prossimo 8 gennaio. Inoltre, non hanno convinto gli interventi, altrettanto pretenziosi di ospiti come Diego Abatantuono onnipresente in studio.
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Per quanto riguarda gli spazi comici ci sono perplessità.
Puntuali e incisive le parodie di Umberto Pantani, dopo Maurizio Sarri l’allenatore del Napoli, ha proposto anche Gigi Buffon. Ma spesso la vis comica dei testi è carente. Pantani rende al meglio a Quelli che il calcio. La prima serata sperimentata ne I migliori anni, la scorsa primavera, non è adatta a lui.
Da sottolineare anche l’imitazione di Max Giusti del presidente dell’Inter Jindong apparsa in questi tre mesi poco convincente e ripetitiva.
L’incisività delle battute va sicuramente migliorata. L’impressione è che si voglia ovviare ad una carenza di testi con una quasi perfetta somiglianza dei personaggi imitati. Accettabili le parodie di Alessandro Cattelan e di Marco Giallini fatte da Edoardo Ferrario. Il pregio è stato di aver saputo evidenziare le caratteristiche del personaggi e di riproporne tutti i comportamenti. Ma anche qui i testi adrebbero studiati meglio. Giudizio non positivo per Fabio Rovazzi e per le sue miniclip tra cui quella del Papa giovane realizzata ovviamente sulla scia di The young pope, la serie tv di Paolo Sorrentino.
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Inoltre tutti gli ospiti che ruotano intorno alle oltre due ore di diretta vanno rivisti alla luce di una migliore economia del programma. Bisogna ancora lavorare per rafforzare la credibilità di un programma che soprattutto quest’anno mira a conquistare la fascia giovanile del pubblico. Il risultato d’audience (8,7% di share) fa ben sperare per la ripresa del talk show nel 2017.
Seconda puntata, questa sera, di Voyager-ai confini della conoscenza. Roberto Giacobbo dà appuntamento ai telespettatori di Raidue in prime time per un nuovo viaggio alla scoperta dei segreti e dei misteri della nostra Italia straordinaria.
La quarta edizione di “Boss in incognito” che avrebbe dovuto esordire il prossimo 27 dicembre con una puntata natalizia viene spostata di un giorno e va in onda il 28 dicembre con la conduzione di Nicola Savino, che resterà al timone del docu reality. Successivamente, la presenza del docu reality su Rai 2 viene anticipata al 24 gennaio e non più al primo febbraio con il nuovo ciclo di puntate. Vi anticipiamo adesso chi è il boss che lavorerà in incognito nelle proprie aziende per una settimana come vuole il format del docu-reality. Si tratta dell’imprenditore Francesco Bove.
Secondo appuntamento questa sera con il programma di approfondimento giornalistico “Italia” condotto da Michele Santoro su Rai2 in prime time. Il giornalista torna dunque a bordo del suo “dirigibile Italia” e ospita Roberto Saviano, Gad Lerner, padre Alex Zanotelli. Inoltre in studio ci saranno anche Giulia Innocenzi che si occuperà della parte del programma legata al web e Vauro che torna dopo “Servizio pubblico” sempre accanto a Santoro con le sue vignette.
È andata in onda su Rai2 l’ultima puntata di #MaiPiùBullismo, lo speciale in collaborazione con il Miur, condotto da Pablo Trincia. Come sempre scopriremo la storia di un adolescente vittima di bullismo. Restate con noi.
Boss in incognito con la quarta edizione torna il 27 dicembre con una puntata speciale natalizia come vi abbiamo anticipato in esclusiva. La conduzione quest’anno passa nelle mani di Nicola Savino. Ma il docu-reality torna poi stabilmente su Rai 2 a partire da mercoledì 1 febbraio. Oltre la novità del conduttore Nicola Savino, ce ne saranno molte altre che noi adesso vi anticipiamo.
Il periodo delle festività natalizie ha come protagonista la musica e soprattutto i grandi concerti, dalla Rai alle reti satellitari nel periodo di fine anno sono presenti i concerti di Ezio Bosso (23 dicembre), Adele (24 dicembre), Kylie Minogue (25 dicembre), Pink Floyd (26 dicembre) e Mika (28 dicembre).
Roberto Giacobbo torna, questa sera lunedì 12 dicembre, su Rai2 con una nuova serie di Voyager ai confini della conoscenza, dedicata all’Italia straordinaria. L’appuntamento è in prime time con la puntata d’esordio nella quale si toccheranno quattro regioni del nostro Paese: la Toscana, la Sardegna, la Lombardia e l’Umbria.
Questo pomeriggio, domenica 11 dicembre, torna l’appuntamento con Quelli che il calcio. Il talk show va in onda su Rai 2 dalle 13,45 con la prima parte dal titolo Quelli che aspettano. Seguirà il programma vero e proprio che si concluderà alle ore 17.00. Al timone Nicola Savino e la Gialappa’s band che dà, come sempre, il proprio contributo con le voci fuori campo.
Stracult torna questa sera venerdì 9 novembre alle 24.10 su Rai2. Gli ospiti in studio sono Lillo & Greg, Nino Frassica e Paolo Ruffini. I tre personaggi hanno in comune l’aver condotto o co-condotto il programma Stracult nelle scorse edizioni.