Con la messa in onda del documentario “Totò 50” si conclude idealmente il lungo ciclo delle celebrazioni che la terza rete ha dedicato al cinquantennale della scomparsa del principe Antonio De Curtis in arte Totò. Il ricordo era cominciato lo scorso 14 aprile 2017. Da allora la rete aveva cominciato a mandare in onda una serie di 35 pellicole dedicate al principe della risata e raggruppate con il titolo “Modestamente Totò“.
Qualche cambiamento di palinsesto, nessun stravolgimento come invece avviene per il Santo Natale. Tra talent, programmi di intrattenimento, sport e cultura ecco i consigli utili per orientarsi e scegliere i giusti programmi durante il weekend di Pasqua.
50 e non sentirli. Nel 2017 ricorrerà il cinquantennale della morte del principe della risata.
Molto deve la comicità di casa nostra ad Antonio De Curtis, in arte Totò. Il debito di riconoscenza è da parte dell’ arte tutta, dal cinema al teatro: un patrimonio della cultura italiana. Gli deve riconoscenza anche il piccolo schermo: le sue apparizioni in tv furono poche, ma lo sfruttamento reiterato del personaggio si verifica appena possibile: nell’amarcord delle teche, nei palinsesti estivi con i film in rotazione continua.
E’ lui, il principe Antonio De Curtis, il protagonista assoluto della settimana di Ferragosto in tv. Tutti i giorni le reti generaliste propongono le pellicole dell’attore e comico in un susseguirsi di titoli dalle prime ore del mattino fino a sera.