Alberto Angela torna questa sera su Rai 3 in prima serata con la terza puntata del programma Ulisse il piacere della scoperta. L’appuntamento è alle 21:15 con i riflettori puntati sull’epoca del tardo Medioevo.
Va in onda dal 21 marzo alle 20,05 su Rai 3, la nuova serie di #TreTre3, la striscia quotidiana con la caratteristica di proporre contenuti che fanno parte esclusivamente dell’archivio della terza rete. Il sottotitolo è infatti “il meglio della memoria di Rai3”.
La morte di Umberto Eco ha cambiato alcuni dei palinsesti delle reti di viale Mazzini. Semiologo, filosofo e scrittore, Eco entrò in Rai nel lontano 1954. Questi sono i programmi e gli spazi che l’azienda della tv pubblica, che lui stesso contribuì a svecchiare, gli dedica.
Pierfrancesco Favino esordisce come conduttore televisivo in prime time il prossimo giovedì 23 aprile su Rai3. Accadrà per un evento dal titolo “Io leggo perchè” nel quale è prevista la partecipazione di Umberto Eco che torna in tv. Ma saranno presenti anche Sepulveda, Carofiglio, Capossela e tanti altri ospiti la cui presenza è finalizzata alla diffusione della cultura del libro. Per l’occasione Samuele Bersani e Pacifico hanno scritto una canzone dal titolo “Le storie che non conosco”.
La lingua italiana in primo piano: dal prossimo lunedì 13 marzo, fino a venerdì 17 aprile alle 19.00, Rai Storia ripropone, in cinque puntate, “Parlare, Leggere e Scrivere”, il programma che De Mauro ed Eco scrissero e curarono per la Rai nel 1973. Un’edizione speciale che non viene mandata in onda tout court, ma è stata resa attuale dai nuovi interventi appositamente registrati dal professor De Mauro.
Nuovo appuntamento con Ballarò e diMartedì, i talk show condotti da Massimo Giannini e Giovanni Floris. In attesa della diretta, vi forniamo alcune anticipazione sui contenuti di stasera.
Questa è una riflessione sul ruolo fondamentale di Filiberto Guala, amministratore delegato della Rai, che in poco più di due anni, dal 1954 al ’56, proprio nel periodo della nascita della televisione, realizzò una serie di notevolissime innovazioni. Innanzitutto volle il grande concorso per giornalisti e programmisti che portò in azienda nomi di tutti gli orientamenti, come Umberto Eco, Furio Colombo, Gianni Vattimo, Mario Carpitella, Enrico Vaime, Fabiano Fabiani, Piero Angela, Emmanuele Milano, Angelo Guglielmi, Folco Portinari, Gianfranco Bettetini, Adriano De Zan.