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Dritto e rovescio 25 maggio, gli ospiti: intervista al Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida

Nel corso della puntata è raccolta la testimonianza dei cittadini colpiti dall'alluvione in Emilia Romagna.

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Dritto e rovescio 25 maggio
Nel corso della puntata è raccolta la testimonianza dei cittadini colpiti dall'alluvione in Emilia Romagna.
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Dritto e rovescio, talk del giovedì sera condotto da Paolo Del Debbio, torna in onda in prima serata su Rete 4 il 25 maggio. L’appuntamento approfondisce l’alluvione in Emilia Romagna.

Dritto e rovescio 25 maggio Francesco Lollobrigida

Dritto e rovescio 25 maggio, l’alluvione in Emilia Romagna

Dritto e rovescio del 25 maggio, dunque, informa il pubblico su ciò che sta avvenendo in Emilia Romagna. La regione, qualche giorno fa, è stata oggetto di precipitazioni molto intense. Secondo gli esperti, in poche ore è caduto il quantitativo di pioggia che solitamente scende in sei mesi.

Tra le zone che hanno subito i maggiori danni ci sono quelle della Romagna, dove si contano in totale quindici vittime. Sono decine di migliaia, invece, le persone sfollate. Inoltre, a distanza di giorni, vi sono dei paesi ancora sott’acqua. Tra questi c’è Conselice, dove in alcune zone c’è oltre un metro d’acqua.

Intervista al Ministro dell’Agricoltura

A Dritto e rovescio del 25 maggio è proposto un focus sulle motivazioni che, spesso, hanno impedito all’Italia di spendere i fondi destinati alla prevenzione di dissesti idrogeologici. Ma, ancora, è raccolta la voce dei cittadini colpiti. Inoltre, Del Debbio ricorda le proteste degli ambientalisti che hanno bloccato interventi strutturali. Questi, con il senno del poi, avrebbero potuto evitare situazioni di emergenza.

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Nel corso di Dritto e rovescio del 25 maggio è intervistato il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida. Tanti i temi che potrebbero essere trattati con lui, a partire proprio dai danni che l’inondazione ha provocato nel settore agricolo dell’Emilia Romagna. Su questo argomento, il membro dell’esecutivo ha di recente informato il Parlamento: “Il settore agricolo è indubbiamente tra i più colpiti, perché la regione è tra quelle con le maggiori potenzialità. Il decreto legge approvato dal governo contiene una serie di misure urgenti in favore del mondo agricolo. I danni riportati, però, sono incalcolabili”.

Con Lollobrigida, inoltre, è commentata la polemica politica riguardante la nomina del commissario per l’emergenza. Il centrodestra sarebbe diviso sul nome di Stefano Bonaccini, Presidente della Regione. Tra i più scettici sulla sua nomina ci sarebbe Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture.

Dritto e rovescio 25 maggio temi

Dritto e rovescio 25 maggio, gli ospiti

A Dritto e rovescio, come di consueto, presenziano numerosi ospiti. In primis c’è Simona Malpezzi, senatrice del Partito Democratico. Atteso Giovanni Donzelli, responsabile nazionale organizzazione di Fratelli d’Italia. Intervengono, poi, Maurizio Gasparri e Maurizio Marrone di Forza Italia. Infine, è coinvolta anche Diana De Marchi, Consigliera comunale di Milano in quota Partito Democratico.


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Piazzapulita 1° giugno: prosegue l’inchiesta sui CPR, reportage dall’Ucraina

Nel corso della puntata Formigli analizza il brutto risultato ottenuto dal PD nelle elezioni amministrative.

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Piazzapulita 1° giugno inchieste
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Piazzapulita, talk della prima serata di LA7, torna con un nuovo appuntamento giovedì 1° giugno. Alla conduzione, come sempre, c’è Corrado Formigli. Il programma è visibile anche in diretta streaming e on demand dal sito dell’emittente.

Piazzapulita 1° giugno

Piazzapulita 1° giugno, la disfatta della sinistra

A Piazzapulita del 1° giugno è analizzato l’esito delle elezioni amministrative. La scorsa domenica, infatti, migliaia di elettori si sono recati alle urne per i ballottaggi. In tutte le grandi città, la vittoria è andata alla coalizione del centrodestra, trainata ancora una volta da Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni aveva ottenuto un ottimo risultato già alle elezioni nazionali dello scorso settembre.

Decisamente deludente, invece, è il risultato ottenuto dalla sinistra e, in particolare, dal Partito Democratico. Tutti i candidati Dem sono usciti sconfitti. L’unica eccezione è rappresentata da Giacomo Possamai, nuovo primo cittadino di Vicenza che in campagna elettorale ha preso le distanze dalla nuova Segretaria Elly Schlein.

L’inchiesta sui CPR

Ma a Piazzapulita del 1° giugno prosegue l’inchiesta sui CPR, ovvero i Centri per il Rimpatrio. Come spiegato la scorsa settimana, in tali luoghi sono chiusi i cittadini stranieri in attesa dell’esecuzione del provvedimento di espulsione.

Nella puntata di sette giorni fa, Formigli ha mostrato alcune immagini esclusive. In esse è evidente che in alcuni di questi posti i migranti sono sottoposti a violenze fisiche e psicologiche. Inoltre, ci sarebbe anche un uso spropositato di psicofarmaci. In merito alla vicenda è intervenuto il Ministro degli Interni Matteo Piantedosi, che ha spiegato: “Se i CPR sono gestiti dai privati in maniera insoddisfacente c’è la possibilità di gestione diretta da parte dello Stato”.

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Infine, a Piazzapulita del 1° giugno si discute della guerra in Ucraina. Il talk mostra un reportage esclusivo dal fronte. Nelle ultime ore, la Russia ha lanciato nuovi attacchi missilistici ai danni della capitale Kiev. Per il fatto ci sono almeno tre vittime, tra cui una bambina. Intanto, il Paese di Vladimir Putin deve fare i conti con le azioni sempre più violente dei gruppi di partigiani interni, che minacciano di assediare Mosca.

Piazzapulita 1° giugno ospiti

Piazzapulita 1° giugno, gli ospiti

Sono tanti gli ospiti di Piazzapulita del 1° giugno. Atteso il professore dell’Università Bocconi di Milano Tito Boeri, oltre alla sociologa Chiara Saraceno. Presenti Stefano Bandecchi e Dario Nardella, rispettivamente sindaco di Terni e Firenze. Coinvolto il senatore Andrea Crisanti. I dibattiti della diretta sono arricchiti da vari giornalisti, a partire da Nello Trocchia e Francesco Specchia. Con loro Annalisa Cuzzocrea e Antonio Padellaro. Infine, torna Stefano Massini, protagonista con uno dei suoi racconti.


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Dritto e rovescio 1° giugno, gli ospiti: intervista ad Orietta Berti

Nella puntata, Paolo Del Debbio racconta la storia di Bruna, donna aggredita dagli agenti della polizia locale.

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Dritto e rovescio 1° giugno ospiti
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Paolo Del Debbio, giovedì 1° giugno, torna alla conduzione di Dritto e rovescio. Il celebre talk, come al solito, è visibile in diretta streaming e on demand su Mediaset Play.

Dritto e rovescio 1° giugno

Dritto e rovescio 1° giugno, l’alluvione in Emilia Romagna

Dritto e rovescio del 1° giugno si apre ancora una volta con l’alluvione in Emilia Romagna. Nella regione, dopo la grande emergenza, è iniziata la conta dei danni, che ammonterebbero a miliardi di euro.

L’allarme, ora, è anche ambientale. L’Agenzia Regionale per l’Ambiente, infatti, ha chiuso alla balneazione 19 dei 98 punti del territorio monitorati. Tale scelta è arrivata in seguito al riscontro di valori alterati.

A Dritto e rovescio del 1° giugno ci si concentra anche sulle ripercussioni economiche dell’esondazione. La furia dell’acqua, infatti, ha reso inagibile tante case ed aziende e in molti hanno perso il lavoro.

L’omaggio ad Orietta Berti

A Dritto e rovescio del 1° giugno è realizzato un lungo approfondimento sulla sicurezza nelle città italiane. Una pagina, in particolare, è dedicata alla storia di Bruna, la donna presa a manganellate durante un intervento degli agenti della polizia locale di Milano. L’avvocata che assiste la donna ha scelto di sporgere denuncia per le ipotesi di reati di tortura aggravata dalla discriminazione razziale, di lesioni aggravate dall’abuso di potere e di minacce aggravate.

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Intanto, la posizione degli agenti sarebbe peggiorata dopo che un nuovo testimone avrebbe raccontato ciò che è accaduto: “Ho visto degli agenti che aggredivano una persona. C’era altra gente intorno e così mi sono avvicinato. Ho notato che la violenza proseguiva e per me era ingiustificata e sproporzionata”.

Infine, a Dritto e rovescio è realizzata una lunga intervista ad Orietta Berti. L’Usignolo di Caviago, nel giorno del suo ottantesimo compleanno, ripercorre la sua lunga carriera e, con ogni probabilità, delizia il pubblico con i suoi più grandi successi. Tra questi Fin che la barca va, Io tu e le rose e Via dei ciclamini.

Dritto e rovescio 1° giugno Orietta Berti

Dritto e rovescio 1° giugno, gli ospiti

Sono tanti gli ospiti presenti a Dritto e rovescio del 1° giugno. Molti di loro provengono dall’ambiente politico, come Silvia Sardone della Lega e Marco Lisei di Fratelli d’Italia. Con loro c’è anche Maria Vittoria Brambilla di Forza Italia. Per l’opposizione intervengono Paola De Micheli e Monica Romano, entrambe esponenti del Partito Democratico. Attesi Giuliano Granato di Potere al Popolo e Lorenzo Pacini dei Giovani Democratici. Infine, nella trasmissione c’è Maurizio Belpietro, direttore de La Verità e del settimanale Panorama.


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Zona Bianca 31 maggio: chi sarà il commissario per l’emergenza in Emilia Romagna?

Nel corso della puntata è proposto un focus sulle azioni compiute da Ultima Generazione.

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Zona Bianca 31 maggio
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Mercoledì 31 maggio, in prima serata su Rete 4, Giuseppe Brindisi torna a condurre Zona Bianca. Il talk è in onda dopo qualche settimana di pausa e cambia la collocazione, lasciando la giornata della domenica. Il programma è visibile in diretta streaming e on demand su Mediaset Play.

Zona Bianca 31 maggio Stefano Bonaccini

Zona Bianca 31 maggio, Stefano Bonaccini

Zona Bianca del 31 maggio dedica ampio spazio all’alluvione in Emilia Romagna. In particolare, Brindisi si collega dalle zone maggiormente colpite della regione. Qui, nelle scorse settimane, si sono abbattute piogge eccezionali. Secondo gli esperti, in poche ore è sceso un quantitativo di acqua pari a quello che solitamente cade in sei mesi.

Il conduttore, nella diretta, intervista il Presidente della Regione Stefano Bonaccini. Con quest’ultimo si fa il punto sulla conta dei danni, che ammonterebbero a miliardi di euro. Inoltre, è commentata la polemica in merito alla nomina del commissario per l’emergenza. Mentre il suo nome ha diviso la maggioranza, ora è forte la candidatura del generale Paolo Figliuolo.

Il carovita e gli attivisti di Ultima Generazione

Nel corso di Zona Bianca del 31 maggio è proposto un focus su Ultima Generazione. Il movimento, da tempo, ha messo in atto una serie di azioni con l’obiettivo di sensibilizzare le persone in merito ai cambiamenti climatici. Per farlo, però, hanno imbrattato alcuni luoghi simbolo del nostro paese, tra cui la facciata di Palazzo Madama, sede del Senato.

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Altro tema caldo di Zona Bianca del 31 maggio è quello del caro vita. Il fenomeno è alimentato da due fattori. Da una parte c’è l’inflazione, che ha provocato forti rincari anche nei beni di prima necessità. Dall’altra, invece, ci sono i salari troppo bassi.

Zona Bianca 31 maggio temi

Zona Bianca 31 maggio, il mercato del lavoro

Infine, durante Zona Bianca del 31 maggio è analizzato il mercato del lavoro. Dopo anni complessi, contraddistinti anche dalla pandemia di Covid-19, negli ultimi mesi si sono avuti dei dati confortanti. Stando alla nota pubblicata dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, nel bimestre marzo e aprile ci sono state oltre 100 mila nuove assunzioni. Il 40% di queste rientrano nel settore del turismo.

Differente, invece, è il discorso riguardante l’occupazione giovanile. Secondo quanto sostiene Confartigianato, in Italia ci sono 1,6 milioni di ragazzi e ragazze inattive, che non lavorano né studiano. Al Nord, e in particolare in Lombardia e in Piemonte, sono offerte le condizioni lavorative migliori per i giovani. Fanalino di coda sono invece le regioni del Sud, in particolare Sicilia, Sardegna, Calabria e Basilicata.


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