Rai 3 trasmette, questa sera, martedì 25 dicembre, il film dal titolo Human Flow diretto dall’artista Ai Weiwei. L’appuntamento è in seconda serata, alle 23.30 circa, sulla rete diretta da Stefano Coletta.
Su Raidue, alle 21.05, va in onda Unici – Non Stop. Nel 1977 debutta su Raiuno Non Stop di Enzo Trapani, uno show innovativo che unisce risate e trasgressione rompendo tutti gli schemi della televisione italiana grazie a talenti come la Smorfia di Troisi-Arena-Decaro, Enrico Beruschi e Carlo Verdone. Giorgio Verdelli intervista autori e protagonisti.
Su Raiuno, alle 21.20, va in onda per la Vigilia la Santa Messa di Natale. Nella Basilica di San Pietro in Vaticano, papa Francesco presiede la Santa Messa di Natale.
Puntata pre- natalizia per Melaverde. I due conduttori on the road danno appuntamento ai telespettatori per questa mattina, domenica 23 dicembre alle 11.55 su Canale 5.
Domenica 23 dicembre. Su Raiuno, alle 20.35, il talk show Che tempo che fa. Ultima domenica sera del 2018 in compagnia di Fabio Fazio, Filippa Lagerback e Luciana Littizzetto. Il programma, tornerà in onda il prossimo 13 gennaio.
E’ andato in onda, alle 21.25 sul Nove, il secondo appuntamento di Firenze secondo me con un conduttore d’eccezione: Matteo Renzi.
Sabato 22 dicembre alle 21.40, Corrado Augias presenta la terza serata evento del nuovo programma di Rai3, “Città Segrete”. L’ultimo appuntamento è dedicato a Roma.
Sabato 22 dicembre. Su Raiuno, alle 20.35, il game show Soliti ignoti – Speciale Telethon. Amadeus dà il via a uno speciale che conclude la maratona televisiva dedicata alla racconta fondi a favore di Telethon.
Venerdì 21 dicembre. Su Raiuno, alle 21.25, il programma musicale Sanremo Giovani 2018. Al via la seconda e ultima parte della gara tra le giovani promesse, condotta da Pippo Baudo e Fabio Rovazzi.
Freedom – Oltre il confine è il nuovo programma con cui Roberto Giacobbo si presenta sugli schermi Mediaset. La prima puntata delle otto previste andrà in onda questa sera, alle 21:25 su Rete 4.
È stato presentato come “un programma di divulgazione scientifica, storica e archeologica”, ma il marchio di fabbrica di Giacobbo, come sempre, prevede che ci saranno anche una certa dose di immaginazione e di culto del mistero, per fantasticare oltre ciò che sappiamo.