A volte la vita è strana, ognuno ha un suo destino. Quando pochi mesi fa, fra gli altri personaggi della trasmissione di Carlo Conti, Tale e Quale Show, fu annunciato il suo nome ai più suonò uno sconosciuto. Sono bastate poche puntate, imitazioni di cantanti riuscitissimi, che il successo ha arriso a questo “ragazzo” di 39 anni.
Va in onda travolta da un mare di polemiche la prima puntata di Mission. E sinceramente a questo punto sorge il dubbio se mai potremo vedere la seconda. Intanto l’appuntamento è per questa sera, su Rai1 in prima serata con Albano e le sue figlie che si sono recati in Germania, e Francesco Pannofino con Candida Morvillo che, invece, hanno operato in Mali.
Siamo arrivati al finale: giovedì sera Una grande famiglia 2 fa calare il sipario sulla saga della famiglia Rengoni. Ma nessuna illusione: assistermo ad un finale aperto.Nell’attesa Giorgio Marchesi, uno dei personaggi di punta della fiction, l’attore che interpreta Raoul, il fratello di Edoardo Rengoni, fa il punto sulla serie e anticipa i suoi progetti futuri. Lo abbiamo incontrato nell’immediata vigilia della messa in onda dell’ottava e ultima puntata.
Dunque, è arrivato il momento: questa sera alle 23,20 su Canale 5 va in onda il documentario- filmato che celebra i trent’anni di Drive in. Titolo: Drive in- l’origine del male. L’evento cade proprio nel periodo in cui si torna a parlare dello show firmato Antonio Ricci perchè, tra l’altro, le migliori gag sono state racchiuse in sei Dvd in vendita da qualche settimana.
Partirà domani in prima serata Mission, il docu-reality di Rai Uno girato nei campi profughi di Mali, Congo, Ecuador e Giordania.
Condotto da Michele Cucuzza e Rula Jebreal, il programma è prodotto in collaborazione con l’Alto Commissariato per i Rifugiati (Unhcr), la cui portavoce era Laura Boldrini, e con l’ong Intersos.
Per una sera Renzo Arbore si trasferisce su Rai2. Il 16 dicembre, infatti, andrà in onda alle 23,15, sulla rete diretta da Angelo Teodoil, il reportage dal titolo “Da Palermo a New Orleans- E fu subito jazz”. Si tratta di un lungo viaggio alla ricerca delle origini del jazz, genere musicale molto caro al musicista e show man nel quale viene raccontato che, addirittura, sarebbe stato un italiano, in particolare un siciliano, a incidere il primo disco al mondo di jazz.
Questa sera, martedì 3 dicembre alle ore 21.10 su Italia 1, ultimo appuntamento di stagione con “Le Iene show”. Conducono Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band. L’appuntamento è come sempre in prima serata. Tra i servizi una lunga intervista di Enrico Lucci a Massimo D’Alema.
Tale e quale show, il programma di Carlo Conti campione d’ascolti in questa stagione televisiva, si avvia alla finalissima. Venerdì prossimo, infatti, sarà proclamato il vincitore di questa edizione e il sipario calerà. A parlare della propria esperienza, alla vigilia della conclusione, è oggi, Clizia Fornasier una vera rivelazione per Tale e quale show . E pensare che quando si presentò ai primi provini vi era andata con leggerezza e senza molte speranze. E invece…
Clizia, ci racconta il suo contatto con gli organizzatori di Tale e quale show?
“Mi presentai al primo provino, ma con molta leggerezza. Non pensavo di essere all’altezza di un programma così importante”.
E invece, cosa è successo?
“Settimana dopo settimana sono stata la vera rivelazione di Tale e quale show ogni venerdì sera. Al provino avevo proposto Annie Lennox, con cui poi, tra l’altro, ho vinto una puntata della trasmissione, ma allora mi dissero che non avevo imitato bene la sua voce. Lì per lì pensai che non avevo molte speranze per poter partecipare”.
E quindi?
“Mi chiamarono per dirmi che avrei fatto parte del cast. Non potevo crederci. Fui molto contenta”.
Ma è anche ogni volta abbastanza emozionata
“Sì, è vero. Addirittura nella prima puntata sono stata sopraffatta dall’emozione. Via via è andata sempre meglio, ma l’emozione è sempre molto alta. Ho capito che non devo pensare più di tanto, mi devo buttare e basta. Poi come va, va”.
Quando ha visto per la prima volta il resto del cast, conosceva già qualcuno?
“Qualcuno. Gabriele Cirilli, perché abbiamo fatto Un medico in famiglia, Carlo Conti perché ho partecipato a Miss Italia quando la conduceva lui e Fabrizio Frizzi, perché quando avevo 19 anni, presentai con lui un evento sul ciclismo. Ho legato molto con Attilio Fontana, un grande artista, ma anche lui poco conosciuto e poi con Silvia Salemi. Per quanto riguarda, invece, Fiordaliso e Kaspar Capparoni, loro mi sono stati molto vicini dandomi dei preziosi consigli”.
Pensa ad una vittoria?
“No, non ci penso proprio. Non sono una persona competitiva e, comunque,penso di avere avuto già la mia vittoria partecipando a questa trasmissione e ad abbattere dei pregiudizi sulle ragazze giovani e carine”.
Progetti futuri?
“Sto girando Un medico in famiglia 9 e continuo a fare provini. Poi vorrei cercare di laurearmi in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Mi piace anche molto scrivere ed ho inviato ad un concorso un mio giallo, intitolato Raioda”.
Che titolo è ?
“Sono un po’ le iniziali dei componenti della mia famiglia: il papà si chiama Raoul, la mamma Jole e mio fratello Davide”.
Oggi, Barbara D’Urso, nella consueta puntata di Pomeriggio 5 aveva annunciato uno “scoop”: il programma era riuscito a mettersi in contatto con Mary, la studentessa che aveva messo un annuncio sulla bacheca della sua Università, la Federico II di Napoli, nel quale faveva capire di voler vendere foto del suo corpo in cambio di soldi che le servivano per comprarsi uno scooter.
Con il programma dal titolo “Dopo tutto non è brutto” Geppy Cucciari approda su Rai1. Per quattro settimane consecutive, a partire da mercoledì 4 dicembre, la Cucciari, andrà ad occupare la fascia oraria della seconda serata che di solito è ben protetta dalla presenza di Bruno Vespa e del suo Porta a porta.