Chiamatelo Mario, ma ancora per poco: Bizio incombe sempre di più.
Il personaggio che Corrado Guzzanti ha portato questa sera sul piccolo schermo ha trascorso una vita nel ruolo di Mario Bambea: per 55 lunghi anni, ha assunto un’identità da intellettuale che ne appagasse l’ego. Ma qualcosa si è inceppato: lo maltratta un ascoltatore in radio, lo trascura una moglie che tira fuori stereotipi sugli uomini che non ascoltano quando, invece, è lei a non essere in grado di ascoltare il marito, un uomo in preda a una vera e propria crisi di identità.
Parte questa sera su Sky Atlantic, e in esclusiva per il debutto in chiaro su Tv8, Dov’è Mario. Vi abbiamo già parlato dell’ultimo lavoro di Corrado Guzzanti, che non solo segna il suo ritorno sul piccolo schermo dopo l’esperienza di Aniene, ma anche la sua prima volta nella serialità. Finora infatti, tra personaggi e imitazioni, il comico romano aveva solo partecipato a Boris, ma non aveva mai avuto una serie da protagonista.
Torna questa sera dopo circa tre anni di assenza dal piccolo schermo Corrado Guzzanti. É al timone di una nuova serie in quattro episodi dal titolo “Dove è Mario?” prodotta da Wild Side per Sky. Guzzanti ne è l’autore insieme a Mattia Torre. Alla regia Edoardo Gabriellini. Va in onda su Sky Atlantic, il primo episodio anche su Sky Uno e Tv8. Noi vi abbiamo anticipato in anteprima tutti i contenuti della nuova serie.
Sono molti i set che si stanno aprendo per ospitare le riprese di fiction in onda nella prossima stagione autunnale. Lo scorso 23 maggio è stato battuto il primo ciak del film tv realizzato dalla Bibi film di Angelo Barbagallo per Rai Fiction dal titolo “Io ci sono“. La protagonista è Cristiana Capotondi.
In Gomorra Fabio De Caro intepreta Malammore, uno dei fedeli del boss don Pietro Savastano. Lo ritroviamo anche nella seconda stagione della serie, in onda questa sera con il terzo appuntamento dopo il debutto mondiale di martedì 17 maggio.
Abbiamo incontrato l’attore in occasione della conferenza stampa di presentazione.
Ettore Bassi è uno dei protagonisti della mini serie di due puntate “Boris Giuliano – Un poliziotto a Palermo”, in onda lunedì 23 e martedì 24 maggio su Rai 1. L’attore veste i panni di Tonino De Luca, il braccio destro di Boris Giuliano, collega ed amico che lo ha accompagnato nelle indagini e sostenuto nei momenti di difficoltà. Di questo personaggio e del suo rapporto con il viceqestore Giuliano abbiamo parlato direttamente con Ettore Bassi
In occasione della settimana della legalità va in onda la mini serie “Boris Giuliano – Un poliziotto a Palermo”, lunedì 23 e martedì 24 maggio su Rai 1. Adriano Giannini è il protagonista della serie e veste i panni del vicequestore Capo della mobile di Palermo, ucciso da Cosa Nostra per le sue indagini che sono state anche la base per la successiva istruttoria di Borsellino e Falcone. Il regista è Ricky Tognazzi. Noi ne abbiamo parlato direttamente con Giannini.
Va in onda, questa sera, la seconda puntata della serie Boris Giuliano un poliziotto a Palermo. Dopo l’esordio del 23 maggio e il buon risultato di pubblico conquistato dalla prima puntata, Adriano Giannini torna ad impersonare il capo della Squadra mobile di Palermo.
Torna questa sera su Sky Atlantic e Sky Cinema 1 HD la seconda stagione di Gomorra – la serie. Vanno in onda rispettivamente gli episodi 5 e 6 in prima serata alle 21:10. Al centro dei due episodi l’indebolimento del regno dei Savastano. Ma vediamo in particolare gli eventi che avverranno.
Una ricostruzione credibile dell’epoca in cui si sono svolti i fatti. Una sceneggiatura che, nel delineare i personaggi, ha puntato molto sulla psicologia e sulla introspezione personale di ognuno. Un ritmo abbastanza lento, senza però, cadute di stile. Poche le concessioni agli elementi spettacolari tra i quali gli inseguimenti polizieschi.