Don Davide Banzato, sabato 17 maggio, conduce la prima puntata de I Viaggi del Cuore 2025. L’appuntamento, che apre la diciannovesima edizione del format, è visibile dalle ore 09:30 circa, su Canale 5.
I Viaggi del Cuore 2025, Missioni Don Bosco racconta la difficile situazione in Nigeria
I Viaggi del Cuore 2025 è un format tv ideato e prodotto da Elio Angelo Bonsignore per Me Production, che ha lavorato alla realizzazione del programma insieme a Mediaset R.T.I. Il già citato Don Davide Banzato, oltre ad essere il conduttore, è anche uno degli autori, insieme a Martina Polimeni. La regia è di Andrea Pecci ed Alberto Magnani.
La trasmissione gode del patrocinio della Santa Sede con il Dicastero per l’Evangelizzazione. Le puntate hanno una durata di circa 40 minuti e, oltre che in televisione, sono fruibili in streaming su Mediaset Infinity.
Confermata, nella nuova edizione, la presenza di Missioni Don Bosco, che racconta la difficile situazione presente attualmente in Nigeria.
Un viaggio alla scoperta del significato spirituale e del messaggio del Giubileo
Don Davide Banzato, ne I Viaggi del Cuore 2025, accompagna il pubblico in un viaggio alla scoperta del significato spirituale dei luoghi visitati, cercando di comprendere il messaggio profondo del Giubileo. Il format mira ad arrivare a tutti, sia ai credenti che ai non credenti, grazie ad un taglio culturale ed alle esperienze adrenaliniche che affronta il conduttore.
La trasmissione, ogni settimana, ospita alcuni tra gli autori più significativi del panorama editoriale italiano, grazie alla rinnovata collaborazione con Edizioni San Paolo. Inoltre, Famiglia Cristiana propone interessanti approfondimenti sulle tematiche di attualità.
I Viaggi del Cuore 2025, prima puntata in Sicilia
La prima puntata de I Viaggi del Cuore 2025 è ambientata in Sicilia. Una regione, quest’ultima, alla quale sono dedicati ben quattro appuntamenti nell’arco dell’intera edizione.
Il 17 maggio, Banzato è nella provincia di Catania, nel segno della Fondazione Federico II, impegnata in progetti che promuovono la cultura, la legalità e l’inclusione sociale. Un focus è proposto sugli aspetti di fede, con la grande devozione qui presente per Sant’Agata, e su quelli culturali e naturalistici, con l’Etna protagonista.
Un approfondimento è dedicato anche all’iniziativa Discovering Rural Sicily, nella quale sette Gruppi di Azione Locale (GAL) hanno messo insieme le loro tradizioni, culture, bellezze artistiche e architettoniche per creare percorsi tanto insoliti quanto coinvolgenti. Gli altre tre appuntamenti nella regione sono dedicati alla Sicilia occidentale, alla Sicilia orientale ed ai territori presenti fra Taormina e Messina. Fra le altre tappe dell’edizione vi sono quelle in Tunisia e nella Repubblica di San Marino.