Si tratta di una delle novità più attese della prossima stagione televisiva delle rete diretta da Urbano Cairo ed ora è stata ufficializzata la data nella quale prenderà il via. Stiamo parlando di Lezioni di Mafie, nuovo format di prima serata di La7.
Lezioni di Mafie La7, la prima puntata proposta il 17 settembre
La presenza di Lezioni di Mafie nei palinsesti della stagione 2025-2026 di La7 è stata ufficializzata all’inizio di luglio, nel corso della tradizionale conferenza stampa di presentazione della futura programmazione tv della rete. Tuttavia, il patron dell’emittente non ha fornito, in quella occasione, altri dettagli.
Essi sono arrivati negli scorsi giorni, quando il Procuratore di Napoli Nicola Gratteri, da sempre in prima linea nella lotta contro la mafia e la criminalità organizzata, ha fornito qualche anticipazione durante il Festival Libro Possibile di Vieste. In primis ha svelato la data nella quale andrà in onda la prima puntata, ovvero mercoledì 17 settembre.
In totale, la prima edizione è composta da quattro puntate, che, salvo improvvise modifiche di palinsesto, sono proposte per altrettante settimane, nel prime time del mercoledì.
Cosa farà Nicola Gratteri nel format
Nicola Gratteri, durante la kermesse letteraria, ha tenuto a chiarire che, nel corso di Lezioni di Mafie, non avrà il ruolo di conduttore. Come riporta l’agenzia Ansa, infatti, il Procuratore di Napoli ha sottolineato: “Faccio lezioni di mafie nelle scuole dal 1989, vado a parlare ai ragazzi ed a spiegare. In studio, nel programma, risponderò alle domande degli studenti universitari di Roma Tre e commenterò i video che abbiamo girato in varie parti del mondo“.
Il conduttore di Lezioni di Mafie sarà Paolo Di Giannantonio, conduttore e giornalista con una lunga carriera in Rai, dove ha guidato il contenitore Uno Mattina e, dal 1997 al 2010, il TG1. Nelle varie puntate, inoltre, è previsto il coinvolgimento di Antonio Nicaso, scrittore e grande esperto di ‘ndrangheta, che firma degli approfondimento storici.
Lezioni di Mafie La7, come funziona il programma
Ulteriori chiarimenti sul meccanismo di funzionamento di Lezioni di Mafie sono arrivate, poi, in occasione dell’ospitata di qualche giorno fa di Nicola Gratteri a L’Aria che Tira.
Intervistato nel talk, il Procuratore ha chiarito: “Con il talk saremo proprio a Roma Tre, risponderò alle domande degli studenti e commenterò alcuni video, come quello ambientato nella Foresta Amazzonica. Entreremo, in esclusiva, in dei laboratori dove si sperimentano le nuove droghe e si studiano le piante per capire il livello di tenuta agli avvelenamenti. Faremo vedere anche i porti di partenza e d’arrivo delle sostanze stupefacenti“.
Gratteri, infine, svela: “Avremo in studio degli ospiti che, nel loro settore, sono delle eccellenze“.