Martedì 4 novembre, su Real Time, torna, con la terza puntata, il format Turisti per case. La trasmissione è visibile, sul canale 31 del digitale terrestre, a partire dalle ore 21:25 circa.
Turisti per case 4 novembre, torna la gara guidata da Zorzi, Torre e De Filippo
Al centro di Turisti per case, anche nel nuovo appuntamento, vi è la gara fra due case vacanza del nostro paese. A decretare l’esito delle sfide vi sono i tre giudici Gianluca Torre, Ida Di Filippo e Tommaso Zorzi. Essi si recano in ciascuna delle due strutture oggetto di sfida.
Al termine di ogni villeggiatura, ognuno dei tre giurati è chiamato a fornire una valutazione della villeggiatura appena effettuata. In particolare, i giudici devono assegnare un voto fra Ok, Ottimo e Top per le categorie della location, l’ospitalità degli host e l’home tour, ovvero la bellezza degli interni e delle camere.
La struttura con il maggior numero di Top è la vincente della puntata ed ottiene una recensione positiva scritta dai tre giudici.
La storia di Di Paglia Di Frolla
La prima casa vacanza in gara a Turisti per case si chiama Di Paglia Di Frolla. Posta a Puegnago del Garda, in provincia di Brescia, la struttura è posta a poca distanza dal Lago di Garda ed è decisamente non convenzionale. Si tratta di una casa di paglia, realizzata nel segno della sostenibilità ambientale e che sorge in un’area verde, circondata da alberi e cavalli.
I gestori sono Annalisa e Davide, vincitore di Bake Off 10, e presentando la loro proposta, affermano: “Abbiamo scelto di realizzare l’abitazione con la paglia per utilizzare dei materiali naturali, perché crediamo nella vera sostenibilità. Abbiamo fatto una scelta che ci connette direttamente alla natura“. Altro elemento che domina la struttura è il legno, con cui sono realizzati sia i mobili che i pavimenti delle camere.
Turisti per case 4 novembre, Pietra Cavalla
La seconda casa vacanza in gara a Turisti per case del 4 novembre si chiama Pietra Cavalla. Situato a Castelletto, in provincia di Brescia, si tratta di un agriturismo ricavato da un ranch in stile americano. Colei che gestisce il tutto è Serena, che afferma: “Vado a cavallo da quando ho 4 anni, questi animali sono tutta la mia vita. Ho avuto la fortuna di riuscire a trasformare la mia passione in un lavoro”. Anche in questo caso, l’elemento che domina l’intera offerta ricettiva è la natura. Qui ci sono ben 96 cavalli e più di 6 mila alberi di ulivo, che si estendono in oltre 17 ettari.

