La 32esima edizione del format d’informazione che va in onda rigorosamente in diretta, dallo Studio 2 di via Teulada, per mostrare al pubblico che lo segue immagini di repertorio e video amatoriali su persone scomparse da tempo con la speranza che qualcuno chiami in diretta fornendo dettagli o aiuto prezioso per ritrovarle.
Ricordiamo che è possibile interagire con il programma attraverso il seguente numero di WhatsApp: 3453131987. O riferirsi agli indirizzi di posta elettronica ed al centralino, che sono rispettivamente 8262@rai.it e 068262.
Nella prima puntata, 11 settembre 2019
Nella scorsa, e prima puntata di stagione, andata in onda l’11 settembre 2019, la conduttrice Federica Sciarelli, insieme all’ inviato speciale, Pablo Trincia, ex Iena di Mediaset, ha fatto il punto della situazione sul caso dell’omicidio di Piacenza, in cui Elisa Pomarelli, la ventottenne è stata uccisa e sepolta in provincia di Piacenza in Emilia Romagna, da Massimo Sebastiani. Un altro argomento di cui si è occupa è lo sviluppo sull’inchiesta di Bibbiano.
Anticipazioni sulla puntata
Questa sera, Federica Sciarelli tornerà a parlare dell’inchiesta su Bibbiano, con nuovi documenti inediti e altre testimonianze su come riuscivano a strappare i bambini alle loro famiglie nei casi al centro dell’indagine Angeli e Demoni, argomento trattato anche nella scorsa edizione.
La trasmissione proseguirà con l’intervento di Angela Lucanto, portata via dalla sua famiglia, quando aveva solo sei anni, per colpa di un errore giudiziario. Il padre, accusato di violenze, è finito in carcere, innocente. Per poi essere assolto, ma la ragazza finita in affidamento e non è più potuta tornare dalla sua famiglia.Una tragica storia da cui ha preso ispirazione la fiction con Sabrina Ferilli L’amore strappato.
A tra poco con la diretta.
Federica Sciarelli inizia il programma annunciando una convalida di arresti a Messina, riguardo una violenza sessuale da parte di due ragazzi minorenni, rispettivamente di 14 e 17 anni, nei confronti di una donna di 90 anni. In studio siamo in collegamento con Monica Briganti, per cercare di capire che è successo. In compagnia del capo delle volanti, il dottor Puglisi, un caso allucinante di violenza, avvenuto sabato scorso di pomeriggio; due ragazzini minorenni, amici del nipote, sono andati a casa della signora e le hanno rubato un mazzo di chiavi, dopo essere usciti, sono ritornati dalla signora. Hanno citofonato, l’anziana fidandosi di nuovo, li ha fatti entrare ma è stata picchiata, derubata, e violentata.
Hanno rubato pochissime cose. Intorno alle 18:45, la figlia della vittima ha chiamato la polizia. I carabinieri giunti in casa hanno trovato una scena raccapricciante la signora distesa al suolo. Nonostante ciò, ha indirizzato subito le forze dell’ordine nella direzione giusta, perché ha riconosciuto subito le foto dei suoi aggressori. Il caso è stato risolto per la prontezza della vittima. Commissario: “Li abbiamo trovati per strada, e grazie alle indicazioni della signora, la volante era a caccia, e li ha individuati, i due erano piuttosto affannati, trafelati per la corsa fatta, sono stati sottoposti a perquisizione sul posto, il 17 anni è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, con tracce di sangue, e ha opposto resistenza al pubblico ufficiale”.
La conduttrice fa riferimento ad una diapositiva trovata sul web: “resisti cercheremo di farti uscire al più presto”. Federica: “Se non è un messaggio da parte dei genitori ditelo, chiederemo scusa”. In studio non possono mostrare le fotografie, essendo minorenni. La signora ha avuto una grande forza d’animo, ed è fuori pericolo.

Ci spostiamo sul caso di Annamaria Sorrentino, uccisa dal marito Paolo. Una bellissima ragazza sordomuta, con il sogno di partecipare a concorsi di bellezza, a cui ha rinunciato per la gelosia dello sposo. Annamaria alle 15:30 del pomeriggio del 14 agosto viene lanciata dal balcone. Una dei partecipanti nella chat per sordi, in cui aveva conosciuto anche Paolo ha avvertito la madre dell’accaduto. La spiegazione del marito: “si è buttata dal balcone perché era nervosa”. Dopo due giorni di coma, Annamaria muore. Giorni prima una testimone, dichiara di aver sentito litigare già da giorni. Che cosa stava succedendo, tra Paolo, Annamaria ed i loro amici?

Ai parenti di Annamaria, la versione di Paolo e dei suoi 5 testimoni non quadra.









La dottoressa Verardo: “i bambini molto traumatizzati spesso non sanno elaborare le emozioni. La macchinetta è un ausilio, un accessorio che può o non può essere utilizzato”.
La mamma affidataria del bambino numero 4, si rivolge agli assistenti sociali, non c’è la fa più, il bambino non vuole fare i compiti, e gli specialisti attribuiscono la colpa al padre, a causa dell’abuso subito.
Il bambino ammette di essere stato picchiato, ma mai di aver subito un abuso. Nel 2018 il Pubblico Ministero, chiede l’archiviazione del caso. Il giudice decide per l’archiviazione, gli abusi da parte dei genitori non sono mai avvenuti, tranne che nella famiglia affidataria.



La conduttrice, mostra le foto di alcune persone scomparse. Mirko Repetti, scomparso ieri a Roma







Termina la puntata in diretta di Chi L’ha visto?.



