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Venerdì 11 ottobre, su Rai 3, prende il via la seconda edizione di FarWest. Il programma di inchieste è trasmesso, in prima visione, dalle 21:20.
FarWest seconda edizione, il conduttore e il cambio di programmazione
Anche nella seconda edizione, al centro di FarWest ci sono le inchieste giornalistiche. Ogni settimana, una serie di inviati si reca nei cosiddetti Far West italiani, ovvero quei luoghi del nostro paese in cui lo Stato è assente e non vi sono più regole. Caratteristiche, queste, che fanno sì che a dominare siano i più forti, a discapito delle fasce di popolazione in difficoltà.
A guidare il racconto torna il giornalista Salvo Sottile, già padrone di casa del format lo scorso anno. Oltre che in televisione, è possibile seguire il programma in streaming su Rai 3. Rispetto alla passata stagione, la trasmissione cambia la propria programmazione tv, abbandonando la collocazione del lunedì sera (occupata quest’anno da Massimo Giletti) e spostandosi al venerdì.
La prima puntata apre con una inchiesta sulla carenza del personale sanitario
Nella prima puntata della seconda edizione di FarWest si parte con una inchiesta dedicata alla mancanza del personale sanitario. Un fenomeno, questo, che colpisce in maniera indistinta tutte le regioni italiane e che provoca gravi disagi ai pazienti. A peggiorare ulteriormente la situazione vi sono i bassi salari e le continue aggressioni, subite da nord a sud da parte dei famigliari dei pazienti.
In seguito, Sottile e il resto della sua squadra propongono un focus sul randagismo e sui canili. In Italia, secondo le stime, vi sono oltre 358 mila cani randagi. Di questi, oltre 244 mila vivono nelle regioni del Centro Sud. Si tratta di un universo fatto di sterilizzazioni insufficienti, abbandoni, violenze e strutture fatiscenti. Infine, si torna a parlare del delitto di Avetrana. In esclusiva, il conduttore realizza una lunga intervista a Valentina, ovvero la figlia e la sorella delle due condannate per l’omicidio di Sarah Scazzi.
FarWest seconda edizione, le parole di Salvo Sottile
Alla vigilia della seconda edizione di FarWest, il conduttore Salvo Sottile ha presentato in tal modo il format: “Siamo molto orgogliosi della prima stagione, soprattutto per la qualità delle nostre inchieste. Puntiamo all’approfondimento con inchieste e una narrazione in studio, che valorizza le interviste agli esperti, ai testimoni e il racconto tramite i dati. Iniziamo questa nuova sfida del venerdì con l’ambizione di continuare ad indagare le crepe, i misteri, le curiosità del nostro Paese. Cercheremo di farlo, come sempre, in modo avvincente“.