Il critico d’arte, infatti, ha perso la sfida nel collegio uninominale di Acerra contro l'”acerrimo nemico” (il gioco di parole è involontario) Luigi Di Maio, candidato premier del Movimento 5 Stelle, che, in passato, in più di un’occasione, l’ha apostrofato con insulti al limite della diffamazione . Restando in tema di esponenti pentastellati, Sgarbi può già annoverare una querela arrivata dal sindaco di Roma, Virginia Raggi.
Considerando che Vittorio Sgarbi, ogniqualvolta mette piede in un salotto televisivo, la rissa è assicurata e che il binomio Sgarbi-trash è oramai un luogo comune catodico, nello stato d’animo di questi giorni, era lecito attendersi maggiore suscettibilità, giusto per usare un eufemismo, da parte del critico d’arte.
La “vittima” della sua vis verbale, in quest’occasione, è stata l’attrice e giornalista Veronica Gentili che, come abbiamo visto in altri programmi televisivi, non si sottrae mai al confronto e sa rispondere a tono, se la situazione lo richiede.
La rissa si è consumata durante una puntata di Dalla vostra parte, programma in onda su Rete 4 e condotto da Maurizio Belpietro.
Alla luce dei risultati deludenti ottenuti da Forza Italia, che non è più il partito trainante nella coalizione di centrodestra, Veronica Gentili ha posto al critico d’arte la seguente domanda: “Ma qual è l’allarme per Forza Italia, adesso, qual è la preoccupazione?”.
E’ evidente che non si può certo parlare di provocazione da parte dell’attrice e giornalista romana.
Sgarbi, però, infastidito per il semplice motivo di essere stato interrotto durante un suo intervento, è esploso con la sua consueta sequela di parolacce: “Posso parlare!? Sono qui, da due ore a rompermi il ca*zo, nella vostra trasmissione di m*rda, e tu mi interrompi pure! Andate a fare in c*lo!”.
Dopo lo sfogo, Sgarbi ha momentaneamente abbandonato la propria postazione. A questo punto, è arrivata l’osservazione sarcastica di Veronica Gentili: “Sgarbi, capisco che la serata è così, però…”.
Lo zenit del confronto verbale tra i due è avvenuto poco dopo, quando Sgarbi ha avuto l’idea non buona di apostrofare la Gentili con il termine “quella”.
Veronica Gentili ha asfaltato Vittorio Sgarbi come il suo personaggio fece con Silvio Muccino ai magnifici tempi di Come te nessuno mai: “Quella lo dice a sua sorella, Sgarbi! Capito come funziona? Quella, a sua sorella! Proprio dritto, glielo dice, la chiama e le dice ‘Quella!’. Basta, così scavalliamo! Lo faccia con chi lo può fare, con me no!”.
Da parte dell’attrice, è arrivato anche il classico gesto con la mano che si usa per zittire una persona che, ovviamente, con Sgarbi non ha funzionato e che non potrà mai funzionare.
Vittorio Sgarbi, oltre il termine “quella”, ha definito la Gentili una “incapace”.