Ha per titolo Sette giorni per non morire il film tv che la rete diretta da Carlo Freccero manda in onda questa sera, mercoledì 28 agosto in prime time alle 21:20. La pellicola arriva in Italia in prima visione televisiva assoluta.
Il titolo originale è Der 7. Tag, la durata è di un’ora e trenta minuti. Le atmosfere sono di genere thriller con ingredienti polizieschi. La produzione è tedesca e la pellicola è datata 2017.
Per la regia di Roland Suso Richter, gli attori che recitano sono: Stefanie Stappenbeck (Katie Fforde – un amore di lana), Marcus Mittermeier, Katharina Schüttler, Henning Baum, Josefine Preuß, Steve Windolf e Christian Kuchenbuch.
La pellicola è andata in onda per la prima volta in terra madre sulla principale rete ZDF.
Le riprese si sono svolte tutte in Germania.
Sette giorni per non morire | trama
La protagonista della vicenda raccontata è Sybille (Stefanie Stappenbeck) che si appresta a vivere un vero e proprio incubo. La donna infatti si sveglia in una stanza d’albergo con un coltello insanguinato in mano.
Man mano che riesce a far mente locale per capire almeno il luogo in cui si trova, si accorge che accanto a lei c’è il corpo del marito, il notaio Michael Talheim, ricoperto di sangue. Purtroppo l’uomo è morto e Sybille è in preda al panico ed all’angoscia, soprattutto perché non ricorda assolutamente nulla di quanto è accaduto.
Ad un certo punto ascolta la sirena della polizia: capisce che i poliziotti stanno per arrivare da lei. Sicura di essere innocente decide di fuggire. Il commissario Rainer però si mette immediatamente sulle sue tracce perché è sicuro che sia stata lei ad uccidere il marito. In queste indagini il commissario viene aiutato dall’assistente Tanja.
Naturalmente si tratta di un caso molto più complicato di quanto non appaia dopo le prime indagini. Sybille sarà aiutata nella ricerca della verità da un’amica Gabi e dal marito Ullrich, ex collega di Michael il marito assassinato.
Innanzitutto Sybille dovrà fare un viaggio dentro sé stessa per cercare di ricordare quanto è accaduto e porre così le basi per una sua difesa. La donna è infatti convinta che l’omicidio del marito affonda le radici in un evento molto più importante.
Sybille ricorda che un anno e mezzo prima Michael aveva venduto 20 milioni di euro di fondi appartenenti a clienti e si era indebitamente appropriato della somma. Senza farne parola con la moglie, che allora era incinta, scompare misteriosamente. Come conseguenza Sybille perde la casa, tutto quanto possedeva e soprattutto perde la sua bambina.
Da quel momento la rabbia ed il dolore sono immensi. Sybille ha un unico desiderio: vendicarsi.
In questo viaggio introspettivo nel passato, ha bisogno di ricordare altri elementi basandosi sempre sulla sicurezza di non essere l’assassina del marito. Così si mette alla ricerca del vero colpevole mentre i commissari Tanja Braungart e Rainer Warnke sono sempre alla sua ricerca.
Quando Sybille ricorda tutto si rende conto di essere in grave pericolo. Dovrà fare appello a tutte le sue forze per dimostrare la propria innocenza.