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Venerdì 30 dicembre è andata in onda su Rai 2 , dalle 21.25, una nuova puntata di Mi casa es tu casa con Cristiano Malgioglio.
Dopo Heather Parisi e Leonardo Pieraccioni, e Mara Venier il padrone di casa accoglie nella propria abitazione Llona Staller.
Mi casa es tu casa, diretta 30 dicembre, Llona Staller
Nella diretta del 30 dicembre di Mi Casa es tu casa è Llona Staller a suonare al campanello di Cristiano Malgioglio che ha portato come dono una coroncina di fiori. Racconta di vivere a Roma ma preferisce la natura. Ama gli animali e spiega di avere molti cani e gatti.
Llona Staller racconta di aver avuto molti rimpianti nella propria vita. Le sarebbe piaciuto in primis avere più figli e spera di avere tanti nipoti dal suo unico figlio. Si immagina già come una nonna dolce e abbastanza permissiva.
Parlando della propria infanzia a Budapest confessa di aver vissuto in un appartamento molto piccolo in 8 persone. Il padre è andato via di casa quando lei aveva 3 anni. Aveva delle frequentazioni con altre donne e la madre ha preferito separarsi. Quest’ultima sperava inoltra che Llona Staller diventasse una dottoressa ma sviene alla vista del sangue.
Ha anche scoperto di essere una principessa, da parte della madre.
Mi casa es tu casa, la carriera da fotomodella
Cristiano Malgioglio cambia argomento discutendo della carriera. Llona Staller ha iniziato come fotomodella. Oltre ad essere molto bella pesava appena 48 kg e lunghi capelli biondi. Per sbarcare il lunario lavorava anche come cameriera e per un brevissimo periodo della sua vita è stata una spia. Doveva comprendere per quali motivazioni degli uomini d’affari venivano in Ungheria.
Quando suona il campanello Llona Staller ne approfitta per immergersi nella vasca da bagno posta in salotto. L’argomento si sposta sul primo bacio. La Staller lo ha dato a 13 anni e fu tragico in quanto il ragazzino di allora le disse che non sapeva baciare e per due settimane non baciò più nessuno.
Tra gli anni Settanta e Ottanta ha ricevuto 50 denunce che per gli spettacoli che teneva in giro per l’Italia che sono state poi tutte ritirate. Ha lavorato con molti uomini ma racconta di essere stata realmente innamorata solo del padre di suo figlio ma poi la loro storia d’amore non ha avuto un lieto fine. E’ stata anche la compagna di Riccardo Schicchi dal 1974 al 1988, che ha inventato per lei un programma radiofonico.
Llona Staller spiega poi di aver interrotto la carriera da pornodiva nel 1987 e il figlio ha scoperto il suo mestiere all’età di 14 anni per merito di alcuni compagni di scuola. Le piacerebbe oggi girare anche altri generi di film, dalle commedie alle pellicole drammatiche. Uno dei suoi sogni nel cassetto era lavorare con Marcello Mastroianni.
Arrivano Serena Grandi e Gessica Notaro
Suona nuovamente il campanello e stavolta Cristiano Malgioglio accoglie Serena Grandi. Mentre la Staller scompare di scena per asciugarsi e rivestirsi vanno in onda delle immagini di un’ospitata di Serena Grandi in una trasmissione degli Anni Ottanta condotta da Loretta Goggi.
Iniziando con Tinto Brass Serena Grandi ha poi lavorato anche con registi come Pupi Avati e Paolo Sorrentino. Con quest’ultimo ne La Grande Bellezza.
Torna Llona Staller con la quale discutono del legame tra cibo e sesso, che sono fortemente legati.
Llona Staller ha inoltre un dolce ricordo per Moana Pozzi, deceduta a soli 33 anni.
Cristiano Malgioglio cambia argomento con la carriera politica di Llona Staller. E’ stata infatti deputata dal 1987 al 1992. Prima con il Partito Radicale di Marco Pannella e poi il suo Partito dell’Amore.
Con le sue ospiti affronta anche il tema della violenza sulle donne con Gessica Notaro, che si unisce a loro.