Martedì 25 novembre, dalle 12:00, si è svolta la conferenza stampa de L’Altro ispettore, che seguiremo in diretta. La fiction, composta da tre puntate al via su Rai 1 dal 2 dicembre, è la prima ad affrontare il tema della sicurezza sul lavoro. Il protagonista, infatti, è Domenico Dodaro, ispettore del lavoro.
Alla diretta della conferenza stampa presenziano Leonardo Ferrara, capostruttura Rai Fiction, e Gloria Giorgianni, AD e founder Anele, casa di produzione. Spazio allo sceneggiatore Salvatore De Mola ed alla regista Paola Randi. Infine, ci sono due degli attori protagonisti, ovvero Alessio Vassallo e Cesare Bocci.
L’Altro ispettore conferenza stampa diretta, inizia l’incontro
Prende il via la diretta della conferenza stampa de L’Altro ispettore. Si ricorda che il progetto gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e di INAIL e la collaborazione di Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per le Disabilità, dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro e del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
Il primo a prendere la parola è Cesare Bocci, che per un impegno deve subito abbandonare l’incontro. L’attore interpreta Alessandro, amico del padre del protagonista Mimmo insieme al quale hanno avuto un incidente. Il papà del personaggio principale è morto, mentre Alessandro è sopravvissuto. Bocci: “Trattiamo fatti delicati e di attualità, il mio personaggio è disabile ed interpretarlo è stato difficile dal punto di vista fisico, perché ho dovuto lavorare molto per renderlo credibile. Alessandro è un personaggio molto bello, nasconde dei dettagli molto interessanti relativi all’incidente nel quale è rimasto coinvolto. Vede in Mimmo una sorta di figlio, ma ci sono dei non detti che creano dei dubbi”.
A domanda specifica, Bocci e Vassallo parlano delle emozioni provate per recitare insieme dopo la partecipazione, seppur in diverse produzioni, all’interno dell’universo narrativo de Il Commissario Montalbano. Bocci: “Con Alessio ci conoscevamo già, è stata una bella emozione, abbiamo lavorato in modo allegro sul set“.
Le parole dei produttori
La diretta della conferenza stampa de L’Altro ispettore procede con Leonardo Ferrara: “Stiamo lavorando a questa storia da quattro anni, è stato un lavoro di ricerca e di suggestione alla cronaca. Ci siamo ispirati a casi reali, ma c’è un innesco drammaturgico molto forte. Abbiamo girato a Lucca e si incentra su un ispettore senza pistola, che agisce solo con intuito ed esperienza. Le regole ci sono, così come le forze dell’ordine e questo mi conforta molto“. Parole di apprezzamento per la regista, che è riuscita a mischiare “innovazione e stile popolare tipico di Rai 1“.
Gloria Giorgianni: “Qualche anno fa un progetto sugli incidenti sul lavoro sembrava impossibile, ma grazie a Maria Pia Ammirati e a tutta la squadra di Rai Fiction siamo riusciti ad affrontare la sfida. Ringrazio la Rai perché è servizio pubblico, che intreccia la fiction ai temi sociali. Vogliamo sensibilizzare sia sul tema degli incidenti sul lavoro, sia sulla disabilità grazie al già citato personaggio di Alessandro. Collaborando con le istituzioni ho capito quanto lavoro comporti il tema della sicurezza“.
Svela che INAIL e le altre società che hanno collaborato hanno aiutato nella realizzazione del titolo. Poi aggiunge: “Sono felice di aver lavorato con Paola Randi, senza la quale non sarebbe stato possibile avere la fiction. Ha trovato la chiave per raccontare al meglio il protagonista, che è un ispettore diverso da quello a cui siamo abituati solitamente“.
L’Altro ispettore conferenza stampa diretta, le parole della regista
La conferenza stampa procede con la regista Paola Randi: “Sono felice ed onorata di aver potuto lavorare a questa storia. Siamo servizio pubblico ed è giusto trovare un linguaggio adatto, per me era fondamentale esaltare i supereroi di tutti i giorni, che si impegnano nel garantire la sicurezza di tutti. La cosa interessante era entrare e lasciarsi trasportare dentro un universo sconosciuto anche per me, sono entrata in luoghi di lavoro e ho conosciuto lavoratori che mettono passione nel fare ciò che fanno. A me si è aperto un mondo, ho imparato che le persone devono stare al centro e non il profitto”.
Ancora Randi: “Mimmo conosce bene la piaga degli incidenti sul lavoro, suo padre è rimasto vittima di un incidente e noi abbiamo avuto l’opportunità di mostrare anche quello che accade dopo. Il nostro ispettore non usa la violenza, le sue armi sono il pensiero e l’empatia. Dare voce all’umanità ed ideare personaggi di questo tipo è, secondo me, molto importante. Mimmo vuole prendersi cura di tutti affinché non succeda agli altri quel che è successo a lui“.
Lo sceneggiatore Salvatore De Mola: “Nel 2021 ho conosciuto Pasquale Sgrò, autore da cui i libri ha preso spunto la fiction. Ho accettato di lavorare al progetto perché in Italia ci sono più di tre morti sul lavoro al giorno, con casi potentemente drammatici, che raccontano morte e le famiglie che restano. Randi è riuscita benissimo a restituire i sentimenti delle famiglie, fra dolore e senso di rivalsa. Lavorare con Paola è bellissimo, la serie mi sembra una della cose più belle che io abbia mai scritto. Il lavoro corale ha permesso di inserire alcune storie ispirate a casi reali, come quello di Luana D’Orazio, rendendole però digeribili al pubblico di Rai 1″.
Le dichiarazioni del protagonista Alessio Vassallo
La diretta della conferenza stampa de L’Altro ispettore va avanti con le parole del protagonista Alessio Vassallo: “La fiction affronta un tema molto importante con grande delicatezza e penso che questo sia uno degli ingredienti fondamentali del successo della narrazione. La famiglia ed il lavoro sono centrali, raccontiamo le mani di coloro che costruiscono l’Italia tutti i giorni. Un momento molto bello è quando giravamo nelle fabbriche, perché le comparse spesso erano i veri operai e sentire le loro parole è stato molto interessante”.
Vassallo continua: “Mimmo è un supereroe che non ce l’ha fatta, col mantello bucato, e per questo è molto umano. Nella vita privata inciampa continuamente ed è totalmente analogico, spostandosi in bici e lavorando con lavagna e post it. Si tratta di un ispettore completamente diverso dagli altri, che non cerca risposte, ma domande. Penso sia un modo rivoluzionario di realizzare la serialità. Oggi siamo tutti impegnati a prenderci cura di noi stessi, ma Mimmo si prende cura di tutti ed è un messaggio potente“.
L’Altro ispettore conferenza stampa diretta, le domande dei giornalisti
La conferenza stampa di L’Altro ispettore si avvia alla conclusione con le domande dei giornalisti. Vassallo su ciò che manca nel tema della sicurezza: “L’incuria è senza dubbio una delle cause primarie, sia da parte del datore di lavoro che dei lavoratori. Poi è fondamentale investire di più, perché i soldi spesi sono un investimento”. Giorgianni chiarisce: “Nella serie non c’è nessun intento di colpevolizzare gli imprenditori, vogliamo solo aggiungere un tassello ad un tema importate“.
Paola Randi, invece, parla del progetto a cui sta lavorando per una produzione ispirata al caso di Giulia Cecchettin: “Si tratta di un progetto che richiede grande responsabilità, siamo ancora nelle fasi iniziali“. Vassallo sulle difficoltà dovute al fatto di aver dovuto entrare in empatia con le storie raccontate nella fiction: “La mia grande fatica emotiva era quella di parlare di persone che sono uscite di casa per andare a lavorare e non hanno mai più fatto ritorno. All’inizio sentivo la responsabilità, ho avuto quasi un blocco emotivo ma Paola mi ha aiutato moltissimo“. A Marida Caterini, che chiede del confronto diretto con Sgrò, Vassallo risponde: “Lo ringrazio, è stato molto importante, è stato un ispettore del lavoro e conosceva bene il tema, mi ha dato una grande mano e qualche volta mi ha anche rimproverato“.
Sgrò: “Io scrivevo per piacere, per lavoro ero un ispettore. Collaborare alla fiction è stata una grande esperienza, sono molto contento. Gli infortuni sul lavoro sono un problema sociale, che riguarda tutti. Spero si prenda coscienza del problema“. Termina qui l’incontro.




