Indice dei contenuti
Venerdì 24 febbraio è arrivata la notizia della morte di Maurizio Costanzo. Il giornalista e sceneggiatore aveva 84 anni.
Maurizio Costanzo morte, l’annuncio dell’ufficio stampa
L’annuncio della morte di Maurizio Costanzo è arrivato all’ora di pranzo dal suo ufficio stampa. Il giornalista è nato nell’agosto del 1938 e ha iniziato la carriera da cronista sin da giovanissimo, nel 1956. In tale anno lavora per Paese Sera, mentre a 22 anni collabora con il prestigioso TV Sorrisi e Canzoni.
A partire dagli anni ‘70 parte l’avventura da conduttore televisivo, guidando il programma Bontà loro. Anche grazie ad esso Costanzo è considerato uno dei padri del genere del talk show, che oggi è ancora molto presente nei palinsesti delle nostre televisioni.
I successi televisivi
Il nome di Maurizio Costanzo, almeno dal punto di vista della televisione, è legato in particolare al format del Maurizio Costanzo Show, in onda fino a pochi mesi prima delle sua morte. La trasmissione, girata al Teatro Parioli di Roma, ha esordito nel 1982 ed è rimasta nelle programmazione tv di Rete 4 e Canale 5 per quarant’anni. Nelle migliaia di puntate registrate ha lanciato personaggi del calibro di Giobbe Covatta, Valerio Mastandrea e Vittorio Sgarbi. Tanti gli ospiti intervenuti nel salotto, alcuni dei quali hanno fatto la storia del nostro paese. Su tutti Rita Levi Montalcini e Giovanni Falcone.
Maurizio Costanzo, la cui morte crea un enorme vuoto nel mondo del giornalismo, ha messo la firma a molti grandi successi della televisione italiana, tra cui Buona Domenica, L’Intervista e Fascination. Da cronista si è spesso occupato di mafia, al punto da finire nel mirino delle cosche mafiose che, nel maggio del 1993, hanno tentato di ucciderlo con un attentato esplosivo.
Maurizio Costanzo morte, i messaggi di cordoglio
Ma il lavoro di Maurizio Costanzo va oltre la sola televisione. Nei decenni, infatti, ha scritto i testi di molte canzoni rimaste nella storia della musica italiana. A tal proposito è impossibile non citare Se telefonando, portata poi al successo dalla voce di Mina. Di recente, inoltre, Costanzo era stato scelto per ricoprire il ruolo di responsabile per le strategie di comunicazione della squadra di calcio della Roma, di cui era grande tifoso.
Il giornalista si è sposato ben quattro volte. La prima nel 1963, quando si è unito alla fotoreporter Lori Sammartino. Nel 1973 si lega alla giornalista Flaminia Morandi, da cui ha avuto i figli Camilla e Saverio. Nel 1989 ha convolato a nozze con Marta Flavi, mentre dal 1995 era il marito di Maria De Filippi.
Sono molti i messaggi di cordoglio giunti in seguito alla morte di Maurizio Costanzo. Tra i primi a pronunciarsi Pierluigi Diaco: “Non so come farò senza di lui”. Un messaggio di cordoglio è giunto anche dalla Premier Giorgia Meloni: “Icona del giornalismo e della tv, ha saputo raccontare con professionalità e coraggio anni difficili”.