CRISTINA BALESTRIERE (Team Pelù): Che energia, ‘O Vesuvio!
Durante le Blind Audition, per lei si era voltato il solo Pieo Pelù. Però, “’o Vesuvio”, come l’ha soprannominata affettuosamente l’ex Litfiba, ha saputo farsi rimpiangere da tutti gli altri coach indistintamente, dimostrando di avere davvero una “canna” pazzesca. Cristina Balestriere ha iniziato in sordina, migliorando puntata dopo puntata e dimostrando che la formula di questo talent funziona davvero. Nel corso delle battle se l’è vista con Jasmin Kalach, riuscendo ad avere la meglio, grazie ad un’interpretazione della impossibile “Ti sento” dei Matia Bazar, più convincente rispetto a quella offerta dalla rivale.
L’abbiamo poi vista alle prese con “Call me” di Blondie, ed anche stavolta ci era parso che i suoi miglioramenti fossero sensibili. L’impressione è stata confermata quando, durante il terzo Live, ha cantato ottimamente “In alto mare” di Loredana Bertè, dimostrando di avere una grande personalità, e di sapersi muovere sul palco con una leggiadria ed un’eleganza che non ci si aspetterebbe.
Il suo autentico capolavoro, però, è stata “Tainted Love” di Gloria Jones, portata durante l’ultima puntata e resa in maniera assolutamente splendida. La grinta non le è mai mancata, la voce nemmeno. La sua sfortuna è stata quella di avere dei compagni bravi almeno quanto lei. Oltre che per via delle sue indiscutibili doti, Cristina sarà ricordata come uno dei personaggi più spontanei e simpatici visti quest’anno a The Voice.
La media delle sue performance è di 7,4
EMANUELE LUCAS (Team Carrà): Più Show-Man che cantante
Emanuele Lucas aveva iniziato la sua avventura a The Voice facendo voltare Raffaella e Piero. Sin dall’inizio, non era stato perfetto, dimostrando di non avere una grandissima padronanza dei propri mezzi. Aver scelto la Carrà come suo coach, si è rivelata per lui una mossa vincente. Infatti Raffaella ha dimostrato di stravedere per il giovane Emanuele. Durante le Battle l’ha spuntata sull’assai più bravo Vito Ardito per una questione di anagrafe.
Successivamente, non era dispiaciuto cantando “Locked out of Heaven” di Bruno Mars, per poi tornare ad offrirci una prova così così quando, durante la terza serata del Live Show, aveva quasi “finto” di cantare “Baila Morena” di Zucchero. Nonostante ciò, Raffaella ha sempre creduto moltissimo in lui, insistendo sul fatto che il ragazzo fosse in grado di dominare la scena grazie alle sue innate fluidità e naturalezza sul palco.
Per l’ultima esibizione, il suo coach gli aveva addirittura lasciato la possibilità di scegliere quale brano portare. Emanuele ha saputo giocarsi bene questa opportunità, presentendosi con “Vieni da me” di Le Vibrazioni. La sua ultima apparizione a The Voice, è stata infatti anche una delle migliori. Se il televoto non avesse deciso di premiare Veronica De Simone, probabilmente Raffaella gli avrebbe dato l’opportunità di giocarsela fino alla fine. Ma dovendo scegliere tra lui ed il bravissimo Manuel Foresta, per una volta, ha vinto la ragione.
Emanuele Lucas, stando alle nostre pagelle, ha una media di 6,4