Sulle reti Mediaset, La7 e Sky è in rotazione da tre giorni il nuovo spot in tv di Idealista 2020. Un tormentone di leggerezza e musica per rilanciare la piattaforma spagnola dedicata alla compravendita di case. La campagna è pensata anche per il web e segue altre pubblicità dell’app particolarmente fortunate.
Spot in Tv Idealista 2020, tormentone Numero 1 nella nuova pubblicità dell’app
A gennaio, Idealista aveva realizzato uno spot sorprendente e scherzoso. In quel video, un agente immobiliare accompagna il cliente a visionare l’appartamento adocchiato su Idealista e si ritrova quello stesso uomo che gira nudo tra le stanze. Il sito ha soddisfatto talmente bene le esigenze dell’utente da farlo sentire a casa nel giro di pochi secondi.
Il servizio di Idealista registra più di quaranta milioni di visite ogni mese solo in Europa. Di fatto, uno dei servizi leader nella vendita e l’acquisto di case nel vecchio continente. Ha dalla sua l’accordo con più di 40mila agenti immobiliari e la capacità, dunque, di gestire in maniera efficace le richieste.
Il nuovo spot in tv si concentra proprio su questa efficacia. Inoltre, riprende dalle ultime campagne uno stile comunicativo spensierato, estremamente leggero e giocoso. La pubblicità in onda da ieri, in effetti, è il tentativo di creare un tormentone pubblicitario. Gli ingredienti principali sono il coinvolgimento di alcuni grandi tiktoker italiani e la rivisitazione della hit Numero 1 di Matze Knop.
TikTok sta letteralmente spopolando in tutto il mondo ed è l’ultima frontiera la creazione di video virali tra influencer e ragazzi. Ecco perché la scelta di coinvolgere i tiktoker nello spot Idealista, con la sua comunicazione fresca e divertente. Tra loro, i protagonisti sono Paola Manghisi e Lorenzo Azzolini, due assi del ballo hip hop italiano.
La hit Numero 1, invece, è stata creata da Matze Knop nel 2009 per il calciatore Luca Toni. Si era da poco trasferito al Bayern Monaco e tra i tifosi impazzò questa canzone ironica. Un concentrato di trash-dance. A sua volta, però, nasceva dal grande tormentone degli anni ’80 Zuppa romana, degli Schrott nach 8. Altro esempio di umorismo sugli stereotipi culinari italiani.
Il video della pubblicità Idealista con i TikToker Paola Manghisi e Lorenzo Azzolini
Il video della pubblicità Idealista dura trenta secondi ed è realizzato da Gibbo&Lori. L’intuizione di base è quella di creare un lungo video in stile TikTok. Tutto punta alla viralità: musica, balli, colori, protagonisti. Sulla TikTok infatti, l’obiettivo è creare un mix ipnotico fatto principalmente di musica e passi di danza divertenti. Ovvio, gli utenti utilizzano mille espedienti per tentare la viralità, ma le tendenze attuali tirano in ballo questi elementi.
Lo spot di Idealista prova a portare quel linguaggio nella pubblicità televisiva. Prima di essere tiktoker, Paola Manghisi e Lorenzo Azzolini sono ballerini hip hop piuttosto affermati. Non è un caso, dal momento che quel genere si presta bene alla causa.
La pubblicità, tuttavia, è fatta di ironia e divertimento, che insieme alla canzone Numero 1, remixata e adattata nel testo, creano un congegno super orecchiabile.
Oltre ai protagonisti, nel video partecipano altri personaggi. Tutti seguono un’unica, imprescindibile regola: muoversi al ritmo della musica. L’artista, il nudista, il conformista, lo zio più anziano si prestano a questa sorta di spettacolo dance, per mostrare che Idealista è in grado di trovare una soluzione ad ogni cliente. Per tutti, come dice il titolo della canzone, è il Numero 1. Lo scenario, invece, è quello di una villa luminosa e assolata, con un grosso giardino, piscina e campo da tennis.
L’intento è dare un’idea di vivacità, spensieratezza, divertimento e naturalezza. Con Idealista, dice anche il testo della canzone, puoi chattare con l’agente di fiducia e fare liberamente tutte le richieste. È un procedimento facile e diretto, così trovare casa con la app di Idealista diventa un gioco.
La pubblicità è rivolta principalmente ad un pubblico giovane e non va oltre questo show spassoso per dare una certa immagine del servizio. Ma la riuscita di uno spot virale è senz’altro dietro l’angolo.