Il tennis è sempre più popolare e, di conseguenza, occupa sempre più spazio in televisione, spot compresi. Jasmine Paolini, ottava nel Ranking WTA, è la protagonista della pubblicità dell’automobile Alfa Romeo Tonale.
Alfa Romeo pubblicità Jasmine Paolini, chi è la tennista
Jasmine Paoloni, dunque, è la protagonista della pubblicità di Alfa Romeo. L’azienda automobilistica ha deciso di affidare il ruolo da testimonial alla tennista, una delle più vincenti del tennis femminile del nostro paese.
Paolini ha appena concluso un 2025 eccezionale dal punto di vista dei risultati sportivi. A maggio ha vinto gli Internazionale d’Italia BNL di Roma, mentre qualche settimana dopo, insieme a Sara Errani, con la quale ha ottenuto la medaglia olimpica a Parigi, ha alzato il trofeo del doppio di Roland Garros. A settembre, invece, ha vinto con la Nazionale la Billie Jean King Cup.
La descrizione del promo
La pubblicità di Alfa Romeo ha una durata di circa 30 secondi e, grande protagonista, è Jasmine Paolini. La produzione, infatti, è composta da un’alternanza di immagini della sportiva, intenta ad allenarsi, e dell’automobile al centro dello spot, ovvero l’Alfa Romeo Tonale.
La voce fuori campo di Paolini afferma: “Potete analizzare ogni mia performance, ogni mio movimento, ogni mio punto. Potete studiare quello di cui sono fatta, ma sarà tutto inutile, perché il mio segreto è qui dentro (si indica il cuore, ndr)”.
L’alternanza di immagini si interrompe e l’unico oggetto al centro delle riprese è l’automobile, che sfreccia per le strade con la musica in sottofondo di Mi fai impazzire di Blanco.
Una voce fuori campo di una narratrice, in conclusione dello spot, recita: “Nuova Alfa Romeo Tonale e Jasmine Paolini, il doppio perfetto“.
Alfa Romeo pubblicità Jasmine Paolini, la recensione
La pubblicità della Alfa Romeo Tonale non brilla di certo per originalità, essendo molto simile a quelle appartenenti al genere. Il promo non si concentra sulle caratteristiche tecniche del mezzo, ma punta tutto sulla presenza della testimonial Jasmine Paolini, la cui partecipazione conferma, ancora una volta, il sempre più crescente interesse dei media verso il mondo del tennis.
La parte narrata da Paolini non è certo originale e non lascia il segno, non riuscendo a colpire lo spettatore. Azzeccata, invece, la scelta finale del claim, ovvero quella di parlare di “doppio perfetto” riferendosi all’auto ed a Paolini. Un riferimento senz’altro azzeccato, considerati i vari titoli vinti dalla tennista proprio in tale categoria.

