Dopo due anni di stop la famosa porta rossa del “Grande Fratello” si è riaperta per accogliere i nuovi concorrenti di questa tredicesima edizione, in onda su Canale5. Un video ripercorre la notte in cui la casa del Grande Fratello è stata bruciata, video di vecchi concorrenti e ricordi, la ricostruzione e finalmente appare sullo schermo Alessia Marcuzzi, grandi applausi del pubblico e una panoramica sulla nuova casa appena ricostruita aprono la nuova edizione.
Inizia la conferenza stampa del Grande Fratello 13.
Giancarlo Scheri, direttore di Canale 5 esordisce promettendo un’edizione particolarmente social ed interattiva. La casa è stata ricostruita dopo l’incendio del 13 gennaio, dopo due anni di assenza dal video; Mediaset però ha tranquillizzato la produzione.
La parola passa alla conduttrice, Alessia Marcuzzi: “I ragazzi che entreranno nella casa rappresentano i giovani del Paese, e mi piacerebbe che con questo Grande Fratello i genitori potessero parlarne con i propri ragazzi. Sarà un Gf al passo con i tempi,moderno; interagire col programma sarà molto più divertente”.
Condotta da Alessia Marcuzzi, il 3 marzo partirà la nuova edizione del Grande Fratello, la tredicesima.
Negli anni molti sono i concorrenti che hanno varcato la porta rossa della casa di Cinecittà;
alcuni come Floriana Secondi o Guendalina Tavassi li ritroviamo spesso nei salotti televisivi, di altri invece si sono completamente perse le tracce.
Se il nome di Raffaella Fico imperversa per motivi esclusivamente legati al gossip o si parla di Nando Colelli per la sua scelta di diventare un attore porno, sono pochi quelli che sono riusciti a costruirsi un percorso professionale nel mondo dello spettacolo.
Tralasciando le velleità politiche di Rocco Casalino, ce l’ha fatta ad esempio Flavio Montrucchio, vincitore della seconda edizione ed entrato per sostituire Filippo Nardi che aveva abbandonato il programma. Montrucchio ha esordito con un ruolo nella soap Centovetrine, per poi recitare a teatro, in tv e al cinema; in questi giorni è nelle sale Una donna per amica di Giovanni Veronesi, film a cui ha preso parte. E’ stato inoltre volto di diversi spot e ha partecipato ad alcuni programmi televisivi, tra cui Tale e Quale Show nel 2012.
Lo stesso Filippo Nardi, che aveva deciso di lasciare le telecamere della casa, è diventato poi inviato de Le Iene; ha infine affiancato Camila Raznovich alla conduzione di LoveLine su Mtv.
Sempre nel 2001, stessa edizione di Nardi e Montrucchio, abbiamo conosciuto la bionda Eleonora Daniele. Dopo aver interpretato alcuni ruoli al cinema e in tv, la ragazza è approdata a Uno Mattina, che presenta dal 2005; dal 2011 al 2013 ha accompagnato anche la domenica del pubblico di Rai Uno conducendo Linea Verde insieme a Fabrizio Gatta.
L’anno seguente, la terza edizione del Grande Fratello annovera tra i concorrenti Luca Argentero. Ne è passato di tempo dal calendario sexy per la rivista Max, Argentero è ora un attore affermato: inizia a recitare in Carabinieri, ma ben preso approda al cinema, tanto che nel 2007 viene diretto da Ferzan Özpetek in Saturno Contro. Nel 2009 ottiene una candidatura al David di Donatello per il film Diverso da chi?, mentre nel 2010 partecipa ad una produzione internazionale; Mangia,prega,ama, che vede protagonista Julia Roberts.
La sua carriera non si arresta, ma prosegue alternando il cinema alla televisione, tanto che nel 2011 Argentero si cimenta nella conduzione de Le Iene, nel 2013 è giurato ad Amici di Maria De Filippi e nel 2014 arriva a Sky con Pericolo verticale, programma che segue le operazioni di salvataggio della squadra di soccorso alpino della Valle d’Aosta.
Gli ex gieffini che sono riusciti ad avere successo non finiscono qui, ma prima di proseguire con un nuovo post, non possiamo non ricordare Pietro Taricone, concorrente della prima storica edizione scomparso nel giugno 2010. Taricone si era distinto subito dai suoi colleghi di reality per la scelta di non inflazionare il proprio personaggio: aveva perciò dosato le apparizioni televisive, preferendo concentrarsi sulla recitazione. Tra le fiction interpretate, Distretto di Polizia 3, Don Gnocchi, Codice Rosso e Tutti pazzi per amore; al cinema invece, era comparso in Ricordati di me di Gabriele Muccino ed era stato uno dei protagonisti di Radio West. Altri titoli cui aveva preso parte: Maradona, la mano de Dios e Feisbum-il film nel 2009.
Il “Grande Fratello” torna da lunedì 3 marzo su Canale5. L’appuntamento è in prima serata con Alessia Marcuzzi. Ripercorriamo in breve la storia del reality, ricordando che la notte tra il 13 e il 14 dicembre 2013, un incendio ha distrutto la casa negli studi di Cinecittà. Le fiamme, hanno completamente raso al suolo anche la sala regia, un disastro per Mediaset ed Endemol, casa di produzione del reality, la cui tredicesima edizione sarebbe dovuta partire il 23 gennaio su Canale5. Ma i lavori sono subito ripartiti e il ritardo è stato solo di un mese. Lunedì la famosa porta rossa si aprirà per accogliere i nuovi concorrenti.
Dopo essere andata a Le invasioni barbariche per comunicare in anteprima a Daria Bignardi, la data di esordio del nuovo GF, Alessia Marcuzzi a Verissimo ha presentato una nuova iniziativa legata al reality show chiamata “le primarie del GF”.
Si è conclusa, su La5, la prima edizione di Fashion Style: la squadra Magenta ha vinto la “sfida più chic della tv” condotta da Chiara Francini.
Questa sera, lunedì 11 novembre su La5 arriva il primo talent di moda completamente realizzato in Italia: si tratta di Fashion style e va in onda in prima serata. La conduzione è affidata all’attrice Chiara Francini. I giudici con il compito di valutare, bocciare e promuovere sono Alessia Marcuzzi, Silvia Toffanin e il giornalista specializzato nel settore Cesare Cunaccia.
Dopo una lunga attesa, il GF sta per tornare. La prima fase del riavvicinamento al video è rappresentata dai casting che si sono svolti, per adesso, nella città di Bari. In fila migliaia di ragazzi di ogni provenienza e estrazioni sociale. Tutti con il sogno di farsi rinchiudere nella casa di Cinecittà, a Roma, per cento giorni.
Dunque, è ufficiale: si stanno scaldando i motori per la prossima edizione del Grande Fratello, la tredicesima, in onda come sempre su Canale 5. La Endemol casa di produzione che realizza da sempre il reality show, fa sapere ufficialmente che stanno per iniziare gli open casting.
Se c’è un personaggio che oggi si rimpiange della bella tv di una volta è Jocelyn. Perché mai un regista come Michele Guardì è sopravvissuto e continua a sopravvivere all’usura del tempo catodico, mentre un genio poliedrico come Jocelyn non viene valorizzato? Attualmente è impiegato soltanto come regista di “Reazione a catena”, il gioco a premi condotto da Pino Insegno su Rai1. Ricordiamo la chicca da lui ideata proprio una ventina d’anni fa, Il Grande Gioco dell’Oca, dove c’era un assoluto coinvolgimento circa la visione di quel programma ed il tutto era sintetizzato in una parola che oggi ha perduto il proprio senso più autentico: intrattenimento.
Le trasmissioni di Jocelyn avevano lo stesso sapore del gioco da tavolo fra amici e forse proprio lui è stato uno dei primi a saper allestire dei meccanismi ludici ben strutturati ed alquanto originali. Così, venerdì 11 giugno, in prima serata, in diretta su Raidue, con la conduzione di Gigi Sabani, Simona Tagli e Jo Squillo, prendeva il via Il grande gioco dell’oca, questa divertente trasmissione alla sua prima edizione, ideata e diretta per l’appunto su Jocelyn, da lui stesso firmata con Amato Pennasilico, Pietro Gorini, Nicola De Feo. Sottotitolo Stasera mi butto 1993. In questo caso i protagonisti, però, non erano giovani comici ed imitatori, ma quattro concorrenti pronti a sfidarsi in una gara ispirata al classico gioco da tavolo.
Lo studio rappresentava una sorta di Disney in miniatura, con una scenografia che riproduceva un enorme tabellone composto da 63 caselle che si snodavano per circa 2 chilometri negli studi di Cinecittà. A turno, lanciando dei dadi virtuali azionati con un telecomando puntato verso una telecamera, i concorrenti avanzavano dal numero di caselle pari alla somma ottenuta. Ogni punto aumentava il montepremi del concorrente di 100.000 lire (ancora c’erano le lire, beate lire). Se si raggiungevano le speciali caselle Oca il punteggio veniva raddoppiato.
Ad un certo numero di caselle del tabellone era associata una prova da affrontare od una penitenza da subire. Si trattava di prove spettacolari, alcune volte realizzate appositamente per la diretta, in altre fisse in ogni puntata. Nella casella associata alla Lotta nel fango, il concorrente doveva entrare in una vasca piena di fango e scontrarsi con due lottatrici. Nel Tunnel dei serpenti bisognava attraversare un cunicolo con tanti rettili, con il compito di recuperare tra tutte le chiavi nascoste quella che avrebbe aperto l’uscita del tunnel. Nella Prigione, al contrario, il concorrente doveva recuperare la chiave legata al corpo della muscolosa guardiana Simona Pini. Tra le caselle che più incutevano paura e terrore c’era quella de Il Barbiere di Siviglia, nella quale il malcapitato concorrente doveva sedersi su una sedia da barbiere e rispondere a tre domande. Se sbagliava le risposte, il barbiere tagliava o rasava a zero i capelli del povero concorrente. Nella sfortunata casella del Gambero, ahimè, con una carrucola si ritornava al punto di partenza. Il concorrente che si rifiutava di affrontare prove o penitenze previste, perdeva tutto il denaro vinto fino ad allora. A fine puntata chi raggiungeva l’ultima casella per primo, diventava il vincitore e si aggiudicava l’intero montepremi.
La prima edizione de Il Grande Gioco dell’Oca andò in onda fino al 3 ottobre 1993, dopo 17 puntate ed ottenne un ottimo successo specialmente tra il pubblico dei più giovani.
Nel 1994 venne realizzata una seconda edizione del programma che iniziò domenica 10 aprile (ma dopo la prima puntata ritornò alla collocazione classica del venerdì sempre in prima serata su Raidue), alla cui guida venne riconfermato Gigi Sabani, affiancato questa volta da una giovanissima Alessia Marcuzzi, Paola Saluzzi e dal piccolo Adriano Pantaleo, reduce dal successo della fiction Amico mio, andata in onda nel 1993 ed ambientata in un ospedale pediatrico con protagonista Massimo Dapporto, nel ruolo del Prof. Paolo Magri. Con nuove prove e momenti di spettacolo, Il Grande Gioco dell’Oca continuò ad avere grossi ascolti ed un buono share, ma all’improvviso dopo 25 puntate, per via di alcune denunce mosse da diverse associazioni ambientaliste che contestavano maltrattamenti di animali durante le prove, il programma il 25 settembre 1994 chiuse definitivamente ed anticipatamente la sua avventura televisiva.